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Archeologia in carcere conferenza sui Giganti

ORISTANO. Con una conferenza sui Giganti di Mont’e Prama e il bronzetto di Cavalupo e sui nuraghi di Bau Mendula di Villaurbana e s’Urachi di Nurachi entra nel vivo il progetto “Archeologia in...

21 febbraio 2018
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ORISTANO. Con una conferenza sui Giganti di Mont’e Prama e il bronzetto di Cavalupo e sui nuraghi di Bau Mendula di Villaurbana e s’Urachi di Nurachi entra nel vivo il progetto “Archeologia in carcere”. La Casa circondariale di Massama ha ospitato la conferenza organizzata dalla direzione dell’istituto con l’assessorato comunale alla Cultura e le associazioni “Mare Calmo” e “Morsi D'Arte”. Alfonso Stiglitz ha illustrato i recenti scavi del complesso di “S'Urachi” a San Vero Milis. Raimondo Zucca ha parlato dei lavori svolti a Mont'e Prama e che hanno goduto della collaborazione dei detenuti. L'archeologa Claudia Sanna, infine, ha illustrato il complesso nuragico di “Bau Mendula” tra Oristano e Villaurbana. Alla conferenza, insieme al direttore della Casa circondariale, Pierlugi Farci, all’assessore Massimiliano Sanna e ai relatori, hanno partecipato anche il prefetto Giuseppe Guetta, il magistrato di sorveglianza Ornella Anedda, il presidente dell’associazione Mare Calmo, Marco Esposito, e il direttore artistico dell’associazione Morsi d’arte, Anna Sanna.

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