La Nuova Sardegna

SEDILO. Nuovo cambio di programma sui tempi previsti per il rinnovo dei vertici della polizia rurale, che sta operando in deroga da un paio di mesi. L’amministrazione comunale aveva manifestato la volontà di far slittare a ottobre le elezioni del nuovo capitano e dei subalterni per evitare che l’insediamento di un nuovo comando e i tempi lunghi della trafila burocratica interferissero con la campagna antincendio e con il compito assegnato alla compagnia di affiancare il nascente Gruppo di protezione civile comunale nel periodo di avviamento.

Ora una nota del prefetto che richiama al rispetto delle norme sulle scadenze dei mandati delle cariche elettive ha indotto la giunta a rivedere le decisioni e a procedere con le elezioni e la nomina del nuovo capitano.

Nelle prossime settimane, dunque, saranno organizzate le consultazioni interne alla compagnia barracellare, che designerà tre componenti su cui poi avverrà la scelta del consiglio comunale.

A giudicare dalle premesse appare improbabile la conferma del capitano uscente, Stefano Salaris.

Secondo alcune indiscrezioni, infatti, tra le modifiche che l’amministrazione starebbe apportando al regolamento sul funzionamento della polizia rurale ci sarebbe l’introduzione del numero massimo di due mandati consecutivi per la più alta carica della compagnia, ipotesi che taglierebbe fuori Salaris.

Il regolamento approderà in aula di consiglio il primo marzo alle 19, intanto vanno avanti le procedure per formalizzare i nuovi ingressi nell’organismo di emanazione comunale, che con il recente apporto di un nuovo agente di pubblica sicurezza conta a oggi 26 elementi.

Altre cinque domande di ammissione sono state appena accolte dalla giunta e trasmesse al prefetto di Oristano per la verifica dei requisiti. (mac)