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Scontro sui barracelli «Nomina intempestiva»
SEDILO. La decisione di limitare a due i mandati consecutivi del capitano dei barracelli è stata duramente contestata dall’opposizione durante l'ultima seduta civica.Progresso Sedilo ha convenuto...
03 marzo 2018
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SEDILO. La decisione di limitare a due i mandati consecutivi del capitano dei barracelli è stata duramente contestata dall’opposizione durante l'ultima seduta civica.
Progresso Sedilo ha convenuto sul principio dell’alternanza ma ha avanzato seri dubbi sul fatto che quella fosse la reale motivazione. Il consigliere Salvatore Carta ha parlato apertamente di «tempistica sospetta». «L'aver modificato il regolamento della compagnia a ridosso delle votazioni sembra fatto apposta per far fuori il capitano uscente», ha detto rimproverando agli amministratori di non aver coinvolto i barracelli nella stesura.
La capogruppo Sara Lampreu ha rincarato la dose: «Sarebbe stato più coraggioso da parte vostra esercitare il ruolo che compete al consiglio comunale scegliendo il capitano sulla base del regolamento precedente e apportando dopo le modifiche».
A entrambi ha risposto il sindaco che ha smentito di aver snobbato la compagnia. «Queste modifiche sono anche il frutto dei suggerimenti dei barracelli, con cui abbiamo fatto diverse riunioni», ha affermato Salvatore Pes, che ha anche respinto l’accusa di voler silurare il comandante uscente.
«In più occasioni abbiamo elogiato il suo operato per la qualità del lavoro svolto e, anzi, ci ha dato la disponibilità a ricoprire il ruolo di vicecapitano e a supportare il gruppo di protezione civile», ha rimarcato Pes parlando di un percorso condiviso.
«Il regolamento non è stato cambiato a ridosso delle elezioni – ha concluso – e la nostra intenzione era di rimandare le votazioni alla fine dell’anno e in questo periodo di transizione affiancare al capitano uscente due o tre elementi perché fossero preparati ad assumere la guida della compagnia. Ma la prefettura ha rilevato l’obbligo di rispettare i termini del rinnovo delle cariche».
Maria Antonietta Cossu
Progresso Sedilo ha convenuto sul principio dell’alternanza ma ha avanzato seri dubbi sul fatto che quella fosse la reale motivazione. Il consigliere Salvatore Carta ha parlato apertamente di «tempistica sospetta». «L'aver modificato il regolamento della compagnia a ridosso delle votazioni sembra fatto apposta per far fuori il capitano uscente», ha detto rimproverando agli amministratori di non aver coinvolto i barracelli nella stesura.
La capogruppo Sara Lampreu ha rincarato la dose: «Sarebbe stato più coraggioso da parte vostra esercitare il ruolo che compete al consiglio comunale scegliendo il capitano sulla base del regolamento precedente e apportando dopo le modifiche».
A entrambi ha risposto il sindaco che ha smentito di aver snobbato la compagnia. «Queste modifiche sono anche il frutto dei suggerimenti dei barracelli, con cui abbiamo fatto diverse riunioni», ha affermato Salvatore Pes, che ha anche respinto l’accusa di voler silurare il comandante uscente.
«In più occasioni abbiamo elogiato il suo operato per la qualità del lavoro svolto e, anzi, ci ha dato la disponibilità a ricoprire il ruolo di vicecapitano e a supportare il gruppo di protezione civile», ha rimarcato Pes parlando di un percorso condiviso.
«Il regolamento non è stato cambiato a ridosso delle elezioni – ha concluso – e la nostra intenzione era di rimandare le votazioni alla fine dell’anno e in questo periodo di transizione affiancare al capitano uscente due o tre elementi perché fossero preparati ad assumere la guida della compagnia. Ma la prefettura ha rilevato l’obbligo di rispettare i termini del rinnovo delle cariche».
Maria Antonietta Cossu
