La Nuova Sardegna

Oristano

Giovani e impresa, due incontri al De Castro e al Mossa

di Enrico Carta

ORISTANO. Per molti è un’emorragia inarrestabile, per altri la fuga di giovani verso mete lontane si può invece fermare. Il doppio evento organizzato per lunedì e martedì prossimo coinvolge non a...

16 marzo 2018
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ORISTANO. Per molti è un’emorragia inarrestabile, per altri la fuga di giovani verso mete lontane si può invece fermare. Il doppio evento organizzato per lunedì e martedì prossimo coinvolge non a caso le scuole: gli studenti che parteciperanno all’insolita lezione si confronteranno per la prima volta con lo sconosciuto mondo delle imprese. Il tentativo è figlio dell’iniziativa personale dell’oristanese Umberto Marcoli che ha trovato sponda nei dirigenti scolastici Pino Tilocca per l’istituto superiore De Castro e Marilina Meloni per l’istituto tecnico Lorenzo Mossa. Proprio il liceo classico e l’istituto tecnico saranno la sede dei due incontri in programma lunedì e martedì.

Si inizia da quest’ultima scuola. L’incontro all’Auditorium prevede l’intervento iniziale di Alessio Calcagni, amministratore della società Veranu, nata all’interno dell’università di Cagliari, la quale si occupa della produzione di energia da pannelli calpestabili fatti con la plastica riciclata. L’imprenditore parlerà di “Come nasce una start up, che cosa è, come cresce nel mercato”. A seguire tocca a Giorgio Bellinzas, esperto in progettazione europea e sviluppo locale, che parlerà degli “Strumenti di supporto a disposizione di studenti e giovani imprenditori”. Giulia Balzano del Museo dell’Ossidiana di Pau esporrà i dettagli di un particolare tipo di impresa, quella culturale. Michele Ardu invece è egli stesso un’impresa visto che svolge il lavoro di fotografo freelance, per cui racconterà la propria esperienza. Di “Impresa del terzo settore” si occuperà invece Ugo Bressanello di Domus De Luna, mentre Giampaolo Meloni con la sua La Factoria parlerà di “Impresa in 4C”.

Al De Castro si replica martedì 20 con il programma che muta leggermente. Restano in scaletta gli interventi di Alessio Calcagni, Giorgio Bellinzas, Michele Ardu e Giampaolo Meloni cui si aggiunge quello doppio di Valentina De Masi per l’impresa Micro. Altrettanto interessanti i temi che toccherà dal momento che parlerà di “Microcredito come strumento di inclusione sociale e come strumento di sviluppo nelle microimprese” e di “Modello per Micro: microfinanza e sostenibilità” ad indicare che il concetto di finanziamento sui grandi progetti è ormai superato e che invece le possibilità per fare ingresso nel mondo delle imprese sono a portata anche di singolo.

Insomma, anche piccolo può essere bello e soprattutto di successo, come spiega l’ideatore delle due giornate, Umberto Marcoli, mosso unicamente dall’intento di offrire un orizzonte a chi troppo spesso vede l’addio alla propria terra come unica chance.

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