La Nuova Sardegna

SEDILO. E' pronta la terna di nomi espressa dalla compagnia barracellare nelle votazioni interne. La maggioranza si è orientata sul vicecapitano uscente, Pino Faedda. Il candidato l'ha spuntata per un solo voto su Giovanni Manca, che ha ottenuto dieci preferenze sulle ventidue schede depositate nell'urna. La parola passa ora al Consiglio comunale, che si riunirà oggi per scegliere tra i due candidati più votati e un terzo elemento, Tonino Manai. Recentemente la nomina del capitano era stata al centro di un vivace confronto in seno all'assemblea civica per la decisione della maggioranza di fissare un limite al numero dei mandati consecutivi della figura apicale della polizia rurale. Il provvedimento era stato duramente osteggiato dalla minoranza, concorde sul principio dell'alternanza ma fortemente critica sul tempismo dimostrato dalla giunta nel procedere con la modifica del regolamento dell'organo di emanazione comunale, e cioè alla vigilia di nuove elezioni. Sulla designazione di Pino Faedda non dovrebbero esserci sorprese se, come ha ribadito ancora ieri il sindaco, la maggioranza deciderà di assecondare il volere della compagnia. «Quelli proposti sono tutti nomi rispettabili, in grado di svolgere bene il lavoro e noi riteniamo giusto portare avanti la scelta consigliata dalla compagnia, con la quale intendiamo continuare sulla linea della condivisione e della collaborazione, come fatto per il regolamento», ha dichiarato Salvatore Pes. Nella versione aggiornata è stabilito che il capitano non possa espletare più di due mandati senza soluzione di continuità e che possano essere eleggibili soltanto i candidati con almeno cinque anni di militanza alle spalle e con un'età compresa fra i 25 e i 70 anni. Le funzioni ordinarie e le competenze territoriali della polizia rurale restano invariate ma la giunta ha richiesto d'intensificare l’impegno nell’azione di contrasto al fenomeno dell’abbandono dei rifiuti in aggiunta alle attività tradizionali legate alla prevenzione e alla repressione dell’abigeato, alla salvaguardia del patrimonio boschivo e forestale e alla campagna antincendio. Sempre per oggi è previsto il primo incontro pubblico per raccogliere le adesioni dei volontari al Gruppo comunale di protezione civile. Durante la riunione, in programma alle 11,30 a Sa prima ighina, saranno illustrati regolamento, funzioni e compiti dell'organismo volontario «che riguarderanno in particolare la gestione del servizio d'ordine dell’Ardia e di tutte le manifestazioni organizzate sul territorio, la gestione delle emergenze incendi e il supporto alle aziende agricole in condizioni di difficoltà, come ad esempio quelle legate alla siccità», ha spiegato Pes.(mac)