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Erasmus, progetto per l’amicizia condivisa

Erasmus, progetto per l’amicizia condivisa

SCANO MONTIFERRO. Si sta svolgendo in questi giorni il progetto Erasmus “L'Amitié en partage” che coinvolge gli alunni della scuola media dei Plessi di Scano Montiferro, Tresnuraghes e Suni dell’Isti...

25 marzo 2018
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SCANO MONTIFERRO. Si sta svolgendo in questi giorni il progetto Erasmus “L'Amitié en partage” che coinvolge gli alunni della scuola media dei Plessi di Scano Montiferro, Tresnuraghes e Suni dell’Istituto Comprensivo di Bosa. I ragazzi sardi accolgono i loro coetanei provenienti dalla Romania, Polonia, Bulgaria e Macedonia. Già dal mese di ottobre le docenti referenti del Progetto Erasmus si sono recate in Romania, Stato coordinatore del progetto, per poter pianificare le diverse fasi e le ulteriori attività destinate a ciascuno Stato partecipante. Il progetto ha la durata di due anni e come principale obiettivo ha la promozione del senso di cittadinanza europea. Sino al 28 marzo, 20 alunni stranieri, accompagnati dai loro docenti, saranno ospitati dalle famiglie degli alunni di Magomadas, Scano di Montiferro, Suni e Tresnuraghes realizzando in questo modo un altro obiettivo fondamentale del progetto, che è quello dello scambio di usi, costumi e tradizioni. Durante questo periodo, gli alunni saranno impegnati in attività laboratoriali inerenti il progetto e nella visita dei siti di maggior interesse dal punto di vista sia archeologico che ambientale del territorio in cui vivono L’ospitalità verrà ricambiata quando 12 alunni dell’Istituto, tra quest’anno e il prossimo, si recheranno in Polonia nel mese di maggio e in Bulgaria nel mese di ottobre. Gli studenti stranieri saranno ospitati nella comunità di Scano Montiferro domani pomeriggio dove ci saranno le autorità locali che accoglieranno gli ospiti presso il Centro Giovani, a seguire una proiezione per la presentazione del paese montiferrino con canti e danze locali con il conseguente dibattito in merito allo sviluppo del progetto e l'importanza dello stesso per i giovani cittadini europei. «Ci siamo impegnati tanto per questo progetto – dice Carmela Usai, docente referente per il Progetto Erasmus – affinché gli alunni dei plessi di Scano, Tresnuraghes e Suni potessero partecipare attivamente ad uno scambio culturale, che di questi tempi non fa che arricchire culturalmente e personalmente i giovani d'oggi che vivono in un ambiente multietnico, ma soprattutto si affacciano ad un mondo dove spesso e volentieri bisogna viaggiare e sapersi adattare agli altri».

Angelica Manca

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