La Nuova Sardegna

Oristano

Oristano, i volti di altri mondi nei taccuini del regista viaggiatore

Una delle foto della mostra "Altri mondi. Taccuino di viaggio" di Antonello Carboni
Una delle foto della mostra "Altri mondi. Taccuino di viaggio" di Antonello Carboni

La mostra del documentarista Antonello Carboni al liceo artistico Carlo Contini. Anche un docu-film sul pittore Antonio Amore

30 marzo 2018
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ORISTANO. Al “Secondo piano, la scuola ospita i giovani artisti”. Non è la prima volta, anzi è una nuova puntata del progetto che spalanca le porte all’arte in un luogo come il liceo Carlo Contini che di arte nutre i suoi allievi. L'esordio è avvenuto martedì 28 con la proiezione del docufilm “La casa delle stelle” del regista Antonello Carboni, dedicato all’artista Antonio Amore e, a seguire, sarà inaugurata la mostra fotografica “Altri mondi, taccuino di viaggio”.

Prodotta dal Comune di San Vero Milis e curata da Ivo Serafino Fenu, la mostra propone invece ben quarantacinque foto dello stesso Antonello Carboni. Di grande formato, documentano luoghi, città e villaggi di un Mediterraneo vicino e di orizzonti lontani come Palestina, Giordania, Kurdistan, Western Sahara, Senegal, Bielorussia. Sono altri mondi, distanti eppure incombenti.

E quei luoghi sono un contenitore di tanti volti e dei loro occhi che interrogano chi ammira la mostra. Sono occhi di vecchi patriarchi che hanno visto violenza, deportazioni, soprusi d’ogni tipo, ma non spenti, anzi, ancora fieri e indomiti, nella consapevolezza sempre viva di appartenere a stirpi nobili e coraggiose.

Sono occhi di giovani uomini e giovani donne resi belli da un velo di tristezza che deriva loro dalla consapevolezza, viceversa, di un fardello duro da portare e di una libertà ancora lontana da venire. Occhi di bambini che brillano e sorridono per la loro giovane età e, forse, per quell’essere ancora ignari del dramma dell’oggi e dell’incertezza del domani.

Contestualmente all'esposizione viene presentato il docufilm “La casa delle stelle”, omaggio all’artista Antonio Amore, nel centenario della sua nascita. Per quanto riguarda la mostra fotografica sarà visitabile sino al 26 maggio tutte le mattine dalle 9.30 alle 13 e nei pomeriggi di martedì e venerdì dalle 15.30 ale 18.

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