turbativa d’asta
Appalto telecamere nuove carte per il giudice
ORISTANO. È giorno di memorie. Ne presenta il pubblico ministero Andrea Chelo a sostegno dell’accusa, ne presentano di alquanto sostanziose gli avvocati difensori Gianfranco Siuni e Perla Sciretti....
13 aprile 2018
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ORISTANO. È giorno di memorie. Ne presenta il pubblico ministero Andrea Chelo a sostegno dell’accusa, ne presentano di alquanto sostanziose gli avvocati difensori Gianfranco Siuni e Perla Sciretti. Sono i legali del comandante della polizia locale, Rinaldo Dettori, e dell’imprenditore Roberto Malventi. Ai due viene imputata la turbativa d’asta per l’affidamento diretto dell’appalto che prevedeva l’installazione di telecamere in grado di rilevare le infrazioni degli automobilisti ai semafori. Secondo il pubblico ministero si sarebbero accordati precedentemente all’affidamento in modo da essere sicuri della direzione che avrebbe preso l’assegnazione dell’appalto. Secondo la difesa il tutto è avvenuto invece in maniera limpida e nel rispetto delle procedure come stanno a dimostrare le memorie presentate al giudice per le udienze preliminari Annie Cecile Pinello. Questa ha preso tempo per esaminarle e ha aggiornato l’udienza al 26 aprile quando l’accusa chiederà il rinvio a giudizio e la difesa insisterà per il proscioglimento non ravvisando alcun reato. (e.c.)