La Nuova Sardegna

Oristano

«Chiarezza sul mercato civico»

«Chiarezza sul mercato civico»

I consiglieri comunali di minoranza chiedono una seduta sui ritardi nei lavori

13 aprile 2018
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ORISTANO. I ritardi nei lavori di rifacimento del vecchio mercato di via Mazzini sono al centro della richiesta di convocazione urgente del Consiglio comunale da parte dei consiglieri di minoranza Giuseppe Puddu, Vincenzo Pecoraro, Efisio Sanna, Maria Obinu, Andrea Riccio, Monica Masia, Patrizia Cadau, Francesco Federico e Anna Maria Uras. L’opposizione intende chiarimenti sui tempi del rifacimento del mercato e del parcheggio, sullo stato dei lavori, eventuali criticità e responsabilità, risorse finanziarie disponibili, sul rispetto dei tempi di esecuzione e conclusione dei lavori.

La situazione del mercato comunale, dove è prevista anche la realizzazione di un parcheggio multipiano, è a un punto di stallo. L’impresa appaltatrice ha evidenziato difficoltà strutturali impreviste che hanno avuto l’effetto di far prorogare per altri cinque mesi il contratto d’affitto della sede provvisoria di via Cimarosa, dove si trovano gli operatori del mercato, e dove naturalmente dovranno restare ancora per alcuni mesi. La proroga dell’affitto costerà alle casse comunali 32mila e 500 euro provenienti dalle risorse del bilancio comunale. Ma non basteranno, perché, si prevede che la conclusione delle opere di ristrutturazione del mercato slitteranno di almeno altri dieci mesi. Il che significa continuare a mettere gli operatori nelle condizioni di lavorare, e quindi spendere altri denari per l’affitto che sarà, a questo punto, sicuramente prorogato. C’è da dire che secondo l’assessore ai Lavori pubblici Riccardo Meli, l’amministrazione comunale sta adoperandosi con l’impresa appaltatrice affinché i lavori riprendano al più presto.

Ad imporre lo stop ai lavori è stato il ritrovamento del cemento amianto, incapsulato in alune parti della copertura e la cui presenza non era indicata nella perizia. A questo si aggiungono le condizioni di alcune parti della strutture, di gran lunga peggiori rispetto al previsto. Per verificare questi ultimi aspetti serviranno dunque delle perizie tecniche.

Su tutti questi elementi chiedono chiarezza i consiglieri di minoranza, E chiedono che la spiegazioni vengano fornite in Consiglio comunale.(si.se.)

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