La Nuova Sardegna

Oristano

Cavallo abbattuto, parte l’indagine

Cavallo abbattuto, parte l’indagine

Ancora problemi per la Sartiglia. Acquisiti documenti sull’infortunio a Il Muletto

17 aprile 2018
2 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. Sartiglia sempre più sotto assedio. Dopo i presunti scambi d’identità, l’oltraggio a pubblico ufficiale per l’assedio al questore durante la giostra del martedì, ora è il momento di un’indagine della procura sull’infortunio e sul successivo abbattimento di uno dei cavalli che aveva partecipato alla manifestazione. Nelle scorse settimane gli agenti della questura che rivestono in questo caso il ruolo di delegati di polizia giudiziaria per conto della procura hanno acquisito una serie di atti.

L’intento è chiaro e nemmeno troppo misterioso. Si vuol far luce sull’episodio occorso al cavallo Il Muletto, montato dal cavaliere Giorgio Sanna durante la domenica di carnevale. Il destriero si era purtroppo fratturato una zampa e le successive cure non erano state sufficienti a rimetterlo in sesto. Dopo una notte era stato abbattuto, scatenando le ire delle associazioni animaliste che avevano puntato il dito contro la Sartiglia presentando anche un esposto per maltrattamento di animali.

Non è chiaro se la procura stia indagando a seguito di quella denuncia o di propria iniziativa, fatto sta che non ci sono più dubbi sul fatto che l’inchiesta stia andando avanti a differenza di quanto era accaduto in anni precedenti quando, dopo rapidissime verifiche, tutto era stato archiviato perché a nessuno erano imputabili responsabilità.

Stavolta però l’azione è sembrata più decisa. Intanto, fatto desumibile da alcuni dettagli, l’inchiesta non è contro ignoti. C’è quindi per lo meno un indagato, anche se a nessuno è pervenuto il tanto famoso avviso di garanzia. La procura non è obbligata in questa fase a notificarlo e non lo sarà fino a quando non arriverà il momento di compiere atti che necessitino della comunicazione all’indagato o agli indagati e quindi a eventuali avvocati difensori.

Per ora gli agenti hanno fatto visita alla sede della Fondazione Sa Sartiglia – anche il ministero ha chiesto atti, ma questo è quasi una routine – e hanno mirato dritto sulla documentazione che riguarda gli esami effettuati dai veterinari nella fase precedente alla giostra, quando cioè vengono effettuati i controlli sul benessere animale. È allora che vengono rilasciate le certificazioni d’idoneità e sinora nessuno ha avuto da ridire sul lavoro dei veterinari considerato alquanto scrupoloso visto che anche quest’anno è capitato che ad alcuni cavalli non venisse dato il via libera per correre alla Sartiglia. Tra l’altro la manifestazione oristanese è stata in precorritrice rispetto a una miriade di altre manifestazioni equestri inserendo l’obbligo dei controlli e mostrando una sensibilità non scontata. Intanto però l’inchiesta per la quale sono stati acquisiti anche i filmati del momento dell’infortunio è in piedi. È ancora contemplato un infortunio imponderabile e non prevedibile? (e.c.)

In Primo Piano
Calcio Serie A

Al Cagliari non basta un gran primo tempo: finisce 2-2 la sfida con la Juve

di Enrico Gaviano
Le nostre iniziative