«La giunta spende in viaggi e non per aiutare i malati»
di Enrico Carta
Accuse del Pd per i tagli sulle patologie gravi. Il sindaco: stessa cifra, ma più casi Contestata trasferta a Rimini dell’assessore Licheri che replica: non era una gita
21 aprile 2018
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ORISTANO. Fine della tregua. Dopo l’asfalto nella via dell’assessore, adesso l’onda lunga della contestazione da parte della minoranza investe un viaggio per tre a Rimini alla fiera Ecomondo. Evidentemente la pax armata dei mesi scorsi era stata scambiata erroneamente per un armistizio. Il consiglio comunale di giovedì ha invece segnato il termine del cessate il fuoco tra maggioranza e opposizione, con quest’ultima che dopo mesi di studio e qualche affondo all’arma bianca ha sollevato il tiro.
La polemica più dirompente è stata quella legata all’imminente bitumatura della via di Donigala in cui risiede l’assessore comunale ai Lavori pubblici Riccardo Meli, ma in una seduta che non doveva risultare troppo movimentata, le cannonate tra le due parti sono state diverse e il giorno dopo ancora se ne sente l’eco.
Il Pd alza il tiro e parla di priorità su come orientare i fondi di bilancio ed è un riferimento chiaro alla bocciatura della mozione presentata dalla consigliera Maria Obinu sulla diminuzione dei finanziamenti al progetto “Tornare a casa” per i malati terminali o affetti da gravi patologie invalidanti. La giunta aveva recentemente ridotto al 12% la quota d’intervento comunale, la minoranza sollecitava un ripristino della quota del 20% sostenendo, appunto, che certe priorità non possono essere solo ragionieristiche. «La politica – afferma Maria Obinu – dev’essere prima di tutto una selezione d’interessi e capire quali siano le priorità. In questo caso se ne sono preferite altre». Il sindaco Andrea Lutzu ha ribattuto in aula spiegando che i fondi stavolta non sono sufficienti perché purtroppo le richieste sono state più numerose. Significa che più cittadini ne avrebbero avuto bisogno rispetto al passato, ma che il Comune non aveva fondi per andare oltre quelli che ha destinato al progetto.
Ed è qui che si innesta il documento del Pd firmato anche dai consiglieri Efisio Sanna e Francesco Federico dove, a proposito di priorità, viene contestato il viaggio che l’assessore Gianfranco Licheri ha fatto a Rimini assieme al dirigente del settore Ambiente e al presidente della commissione consiliare Lorenzo Pusceddu. I tre hanno partecipato – spesa oltre i 2mila euro – alla fiera Ecomondo dove vengono presentate le innovazioni in materia ambientale, di raccolta dei rifiuti, di energie alternative, di motori elettrici. Per i tre consiglieri di opposizione la spesa era evitabile, «Come ho fatto io durante il mio assessorato», ha affermato Efisio Sanna. L’assessore Gianfranco Licheri ribatte: «È una fiera importante e non eravamo in gita, è stato un momento di formazione in vista della predisposizione del nuovo appalto. Accostare l’ambiente ai servizi sociali è poi segno di mancanza di argomenti».
La polemica più dirompente è stata quella legata all’imminente bitumatura della via di Donigala in cui risiede l’assessore comunale ai Lavori pubblici Riccardo Meli, ma in una seduta che non doveva risultare troppo movimentata, le cannonate tra le due parti sono state diverse e il giorno dopo ancora se ne sente l’eco.
Il Pd alza il tiro e parla di priorità su come orientare i fondi di bilancio ed è un riferimento chiaro alla bocciatura della mozione presentata dalla consigliera Maria Obinu sulla diminuzione dei finanziamenti al progetto “Tornare a casa” per i malati terminali o affetti da gravi patologie invalidanti. La giunta aveva recentemente ridotto al 12% la quota d’intervento comunale, la minoranza sollecitava un ripristino della quota del 20% sostenendo, appunto, che certe priorità non possono essere solo ragionieristiche. «La politica – afferma Maria Obinu – dev’essere prima di tutto una selezione d’interessi e capire quali siano le priorità. In questo caso se ne sono preferite altre». Il sindaco Andrea Lutzu ha ribattuto in aula spiegando che i fondi stavolta non sono sufficienti perché purtroppo le richieste sono state più numerose. Significa che più cittadini ne avrebbero avuto bisogno rispetto al passato, ma che il Comune non aveva fondi per andare oltre quelli che ha destinato al progetto.
Ed è qui che si innesta il documento del Pd firmato anche dai consiglieri Efisio Sanna e Francesco Federico dove, a proposito di priorità, viene contestato il viaggio che l’assessore Gianfranco Licheri ha fatto a Rimini assieme al dirigente del settore Ambiente e al presidente della commissione consiliare Lorenzo Pusceddu. I tre hanno partecipato – spesa oltre i 2mila euro – alla fiera Ecomondo dove vengono presentate le innovazioni in materia ambientale, di raccolta dei rifiuti, di energie alternative, di motori elettrici. Per i tre consiglieri di opposizione la spesa era evitabile, «Come ho fatto io durante il mio assessorato», ha affermato Efisio Sanna. L’assessore Gianfranco Licheri ribatte: «È una fiera importante e non eravamo in gita, è stato un momento di formazione in vista della predisposizione del nuovo appalto. Accostare l’ambiente ai servizi sociali è poi segno di mancanza di argomenti».
