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La Resistenza e Oristano, oggi convegno di studi

La Resistenza e Oristano, oggi convegno di studi

ORISTANO. C’è anche un convegno di studi, nella due giorni dedicata alla Festa della Liberazione. In occasione delle celebrazioni del 25 Aprile sono infatti due gli appuntamenti in programma in...

21 aprile 2018
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ORISTANO. C’è anche un convegno di studi, nella due giorni dedicata alla Festa della Liberazione. In occasione delle celebrazioni del 25 Aprile sono infatti due gli appuntamenti in programma in città. Si inizia oggi all’Hospitalis Sancti Antoni, dove, alle 17,30 è in programma il convegno «Il meridione per la liberazione d’Italia». Promosso dall’Associazione nazionale partigiani, in collaborazione con l’Istituto per la storia dell’antifascismo e dell’età contemporanea nella Sardegna centrale e il Comune, l’incontro prevede gli interventi di Marco Sini, coordinatore regionale dell’Anpi; del prefetto Giuseppe Guetta e del sindaco Lutzu. Seguiranno gli interventi di Alberto De Bernardi, vicepresidente dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri, che parlerà di “Meridionali nella Resistenza, Resistenza nel Meridione” e di Aldo Borghesi, direttore dell’Istasac di Nuoro, che interverrà con una relazione dal titolo “Sardi nella Resistenza fra storia e memoria” e da Carla Cossu, presidente provinciale Anpi, che parlerà di “Oristanesi nella Resistenza”. “Antifascismo, democrazia, futuro” è il titolo della manifestazione che si terrà nel pomeriggio del 25 aprile, nell’Aula Consiliare del Comune, organizzata da Anpi provinciale, Comune, Unla, Biblioteca gramsciana, Nur e Issasco. Alle 17,30, dopo i saluti delle autorità, la presidente provinciale dell’Anpi, Carla Cossu presenterà una relazione intitolata “Il significato della Resistenza e i partigiani di Oristano”. Alle 18 sarà presentato il volume “La Sardegna e la Guerra di Liberazione” di Daniele Sanna. Ai lavori, coordinati da Giuseppe Manias della Biblioteca gramsciana, interverranno il direttore dell’Unla, Marcello Marras; Claudio Vecelli, storico dell’Università Cattolica di Milano; il curatore del libro, Daniele Sanna e Walter Falgio di Issasco, e il comandante partigiano Nino Garau.

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