La Nuova Sardegna

GHILARZA. Fine settimana ricco di appuntamenti culturali in paese, dove sono in programma le commemorazioni della morte di Antonio Gramsci e le celebrazioni di Sa die de sa Sardigna. In occasione dell’81° anniversario della scomparsa del grande politico sardo sarà messo in scena un originale recital che accosta il suo pensiero e il suo percorso nella storia politica italiana alla musica di Bob Marley, gigante della musica che mise la propria arte al servizio degli emarginati rivendicandone i diritti sociali e civili. Il concerto Libertà in levare sarà ospitato domani alla Torre Aragonese a partire dalle 18,30. Gli artisti della compagnia Le voci del tempo, Marco Peroni e Mario Congiu, proporranno i brani più significativi del repertorio dell’artista giamaicano. La musica farà da sottofondo ad alcuni passaggi recitati ispirati alle parole e alle idee rivoluzionarie di Gramsci. L'iniziativa, promossa dall'Associazione per Antonio Gramsci con il patrocinio di Regione, Comune e Fondazione Casa Gramsci rientra nella rassegna letteraria “I libri aiutano a leggere il mondo, siamo terra, curata dall'associazione Malik. La figura di Gramsci è stata d'ispirazione anche per le celebrazioni di Sa die de sa Sardigna. Sabato 28 aprile si aprirà un convegno sull'organizzazione di un nuovo ordinamento autonomistico e federalista che prenderà come riferimento la riflessione sull'autonomismo politico- territoriale e la concezione federalista che Gramsci sviluppò più compiutamente con l'analisi della Questione meridionale. L'iniziativa, voluta dalla Fondazione Berlinguer Sardegna, sarà ospitata nell'auditorium alle 15,30. Il tema sarà introdotto da Gian Giacomo Ortu e Italo Birocchi, al dibattito, coordinato da Ivana Russu e Salvatore Cherchi sono previsti i contributi di Michele Carrus, Gian Mario Demuro e Giovanni Lobrano. (mac)