La Nuova Sardegna

Oristano

Sorradile punta sugli orti urbani

SORRADILE. È boom di richieste per la coltivazione di orti urbani e di piccoli appezzamenti di terreno fuori dall'abitato. Al Comune sono pervenute trenta domande per accedere agli incentivi...

04 maggio 2018
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SORRADILE. È boom di richieste per la coltivazione di orti urbani e di piccoli appezzamenti di terreno fuori dall'abitato. Al Comune sono pervenute trenta domande per accedere agli incentivi stanziati nell'ambito del progetto Qualità del cibo. Il successo dell'iniziativa ha convinto l'amministrazione civica a riaprire i termini del bando per l'assegnazione dei bonus destinati all'acquisto di piantine e semenze. L'iniziativa traduce nella pratica una delle azioni contenute nel piano locale sugli adattamenti al clima di cui il Comune si è dotato due anni fa «È uno strumento operativo che persegue il benessere delle persone e degli animali e tutto ciò che va a vantaggio della comunità locale e del patrimonio zootecnico va valorizzato, commenta il sindaco Pietro Arca. Un'altra azione si sostanzierà nella creazione del Giardino fenologico europeo, che sarà inaugurato a fine anno e non più a maggio. I questi giorni è previsto un sopralluogo dell'Arpas Sardegna sul lungolago di Orre, dove nascerà uno spazio verde di 500 metri quadri. Su quella porzione di terra saranno impiantate essenze e alberi d'alto fusto della flora mediterranea e piante tipiche di altri habitat naturali europei, come già accade a Monaco, Amburgo e in altre città. L'esperimento servirà a studiare e valutare l'adattabilità di specie alloctone al microclima locale e all'ecosistema locali. «È il primo esempio in Sardegna – sottolinea il primo cittadino –. E questo progetto ci permetterà anche di abbellire e illuminare un altro pezzo di lungolago».(mac)

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