Lunedì a Ghilarza arriva Camusso
La segretaria generale della Cgil parteciperà all’assemblea regionale
05 maggio 2018
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GHILARZA. La segretaria generale della Cgil, Susanna Camusso, parteciperà lunedì a Ghilarza all’assemblea generale della Cgil sarda, in dalle 9 e 30 all’auditorium comunale. Nel pomeriggio Susanna Camusso andrà a visitare casa Gramsci, insieme al segretario regionale Michele Carrus e a una delegazione della Cgil. L’assemblea fa parte di una serie di tappe di avvicinamento alla fase congressuale.
Un percorso articolato, in questa prima fase, nelle assemblee territoriali e di categoria che si stanno svolgendo da aprile anche in Sardegna. «Si tratta di un percorso democratico molto partecipato attraverso il quale coinvolgiamo anche in Sardegna decine di migliaia di nostri iscritti con l’obiettivo di dialogare, discutere e definire la nostra linea e il nostro programma sindacale per i prossimi quattro anni - ha detto il segretario generale della Cgil, Michele Carrus -. Non c’è altra organizzazione capace di una mobilitazione così autentica e capillare nel nostro Paese, perciò quella politica che ha perso contatto con la realtà e ha smesso di praticare il confronto con la rappresentanza reale del mondo del lavoro preferendo ristretti gruppi di interesse, dovrebbe prenderne atto e cambiare metodo».
Quella di Ghilarza, dopo le assemblee delle otto Camere del Lavoro e delle categorie, chiude il primo ciclo di dibattito sindacale sulla bozza del documento congressuale nazionale, che verrà arricchito proprio dalle proposte provenienti da quadri e lavoratori delle strutture di tutta Italia.
Dopo questa fase, dal 20 giugno al 5 ottobre si svolgeranno le assemblee di base nei luoghi di lavoro per l’elezione dei delegati ai Congressi provinciali e di categoria, intorno a metà novembre ci sarà il Congresso della Cgil sarda e, infine, a fine gennaio, quello nazionale.
Un percorso articolato, in questa prima fase, nelle assemblee territoriali e di categoria che si stanno svolgendo da aprile anche in Sardegna. «Si tratta di un percorso democratico molto partecipato attraverso il quale coinvolgiamo anche in Sardegna decine di migliaia di nostri iscritti con l’obiettivo di dialogare, discutere e definire la nostra linea e il nostro programma sindacale per i prossimi quattro anni - ha detto il segretario generale della Cgil, Michele Carrus -. Non c’è altra organizzazione capace di una mobilitazione così autentica e capillare nel nostro Paese, perciò quella politica che ha perso contatto con la realtà e ha smesso di praticare il confronto con la rappresentanza reale del mondo del lavoro preferendo ristretti gruppi di interesse, dovrebbe prenderne atto e cambiare metodo».
Quella di Ghilarza, dopo le assemblee delle otto Camere del Lavoro e delle categorie, chiude il primo ciclo di dibattito sindacale sulla bozza del documento congressuale nazionale, che verrà arricchito proprio dalle proposte provenienti da quadri e lavoratori delle strutture di tutta Italia.
Dopo questa fase, dal 20 giugno al 5 ottobre si svolgeranno le assemblee di base nei luoghi di lavoro per l’elezione dei delegati ai Congressi provinciali e di categoria, intorno a metà novembre ci sarà il Congresso della Cgil sarda e, infine, a fine gennaio, quello nazionale.
