masullas
Festa per l’Auser in regalo un pulmino destinato ai disabili
MASULLAS. Per i festeggiamenti del sesto anniversario dell’associazione Auser di Masullas un regalo speciale: oggi il gruppo riceverà dall’Unione dei Comuni del Parte Monits un pullmino da 9 posti,...
06 maggio 2018
2 MINUTI DI LETTURA
MASULLAS. Per i festeggiamenti del sesto anniversario dell’associazione Auser di Masullas un regalo speciale: oggi il gruppo riceverà dall’Unione dei Comuni del Parte Monits un pullmino da 9 posti, attrezzato per trasporto disabili, per svolgere le sue attività.
L’Auser da 6 anni aiuta gli anziani e i malati accompagnandoli durante lunghe visite e trattamenti medici. L’Unione dei Comuni del Parte Montis, donerà una nuova macchina, attrezzata per trasporto disabili, affinché l’associazione abbia i mezzi necessari per proseguire le attività di volontariato.
L’Auser non solo si preoccupa del trasporto, ma soprattutto offre una spalla amica, qualcuno con cui chiacchierare, donando conforto e compagnia durante le infinite attese nei corridoi ospedalieri. Un vero e proprio popolo di angeli custodi, insomma, che ha cominciato garantendo il servizio ai proprio compaesani per poi estenderlo, negli anni, a tutti coloro che ne avevano necessità nell’intero territorio.
Oggi l’associazione conta 120 soci che, non solo si occupano di aiutare malati e anziani, ma organizzano anche corsi, pranzi sociali e gite fuori porta per coinvolgere tutta la popolazione e si occupano di svolgere il servizio di nonno vigile presso le scuole.
L’Auser ha acquistato un’auto per effettuare gli spostamenti ma un cuore grande e volenteroso non basta e una sola auto non era sufficiente. Le esigenze aumentavano, le richieste di anziani e malati crescevano e spesso ci si è ritrovati a fare i conti con più visite lo stesso giorno e in luoghi diversi.
L’Auser da 6 anni aiuta gli anziani e i malati accompagnandoli durante lunghe visite e trattamenti medici. L’Unione dei Comuni del Parte Montis, donerà una nuova macchina, attrezzata per trasporto disabili, affinché l’associazione abbia i mezzi necessari per proseguire le attività di volontariato.
L’Auser non solo si preoccupa del trasporto, ma soprattutto offre una spalla amica, qualcuno con cui chiacchierare, donando conforto e compagnia durante le infinite attese nei corridoi ospedalieri. Un vero e proprio popolo di angeli custodi, insomma, che ha cominciato garantendo il servizio ai proprio compaesani per poi estenderlo, negli anni, a tutti coloro che ne avevano necessità nell’intero territorio.
Oggi l’associazione conta 120 soci che, non solo si occupano di aiutare malati e anziani, ma organizzano anche corsi, pranzi sociali e gite fuori porta per coinvolgere tutta la popolazione e si occupano di svolgere il servizio di nonno vigile presso le scuole.
L’Auser ha acquistato un’auto per effettuare gli spostamenti ma un cuore grande e volenteroso non basta e una sola auto non era sufficiente. Le esigenze aumentavano, le richieste di anziani e malati crescevano e spesso ci si è ritrovati a fare i conti con più visite lo stesso giorno e in luoghi diversi.
