La Nuova Sardegna

Oristano

Paradura a stelle e strisce per combattere la Sla

Simonetta Selloni
Lo chef Paolo Palumbo e Gigi Sanna, cantante-allevatore in prima linea nell'iniziativa
Lo chef Paolo Palumbo e Gigi Sanna, cantante-allevatore in prima linea nell'iniziativa

Adozione a distanza di pecore sarde: l'oristanese Palumbo coinvolge big come John Kerry e la figlia di Bob Kennedy

07 maggio 2018
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ORISTANO. Morittedda è la pecora nera del gruppo, in buona compagnia con Joculana, Istentales e Sardigna. Le quattro pecore debutteranno, in senso figurato, martedì 8 maggio a Milano sul palco di una platea internazionale quale è il Seeds&Chips, summit mondiale dedicato all’innovazione alimentare e alle problematiche del cibo. Da quattro anni è organizzata da Marco Gualtieri (fondatore di TicketOne); su quel palco ci saranno anche Gigi Sanna, il cantante-allevatore di Nuoro, leader degli Istentales, nella cui azienda di Badde Manna a Nuoro sono nate le pecore, e Paolo Palumbo, il giovane chef oristanese malato di Sclerosi laterale amiotrofica. Lo scorso anno, proprio a Seeds&Chips Paolo aveva incontrato Barack Obama.

Cosa c’entrano le pecore di Gigi Sanna con Paolo e con Seeds&Chips? È la Sla, o meglio la tenace volontà di combatterla di Paolo il collante: il giovane voleva salvarle dal macello, e ha avuto l’idea di darle in adozione a distanza all’ex segretario di Stato degli Stati Uniti John Kerry, al presidente di Starbucks, Howard Schultz, a Kerry Kennedy, figlia di Bob Kennedy e presidente del Center for Human right a lui intitolato che interverranno a Seeds&Chips.

La quarta pecora l’adotterà Marco Gualtieri, al fianco di Paolo Palumbo nella lotta alla Sla: insieme hanno creato il “Dream Team”, dove Dream è l’acronimo di Developing a Research Advanced Model. Si tratta di un gruppo di ricercatori da tutto il mondo riuniti in un pool con l’obiettivo di sconfiggere la patologia. Un progetto che ha bisogno di sei milioni di euro da destinare alla ricerca e da raccogliere in sei anni. Le pecore sono il filo con il quale Paolo Palumbo, attraverso Gigi Sanna e con l’aiuto di Gualtieri, coinvolgerà personaggi dello spessore di Kerry, Schultz e Kennedy nel progetto contro la Sla. Loro ancora non lo sanno, ma riceveranno da Paolo e da Sanna il certificato di adozione a distanza delle pecore.

Si parte dal concetto di paradura, il generoso contributo dei pastori sardi agli allevatori che perdono il proprio gregge, per le calamità naturali o le disgrazie della vita. Gigi Sanna l’anno scorso aveva guidato la delegazione sarda che, con la Coldiretti, portò 1000 pecore in Umbria, a Cascia, in aiuto dei pastori che nel terremoto e nella neve avevano perso tutto. L’ex segretario di Stato Usa, l’executive chairman di Starbucks e la nipote di JFK avranno la possibilità di offrire una “paradura di ritorno”. Come i pastori di Cascia, che a giugno riporteranno nell’isola 50 pecore figlie di quelle che vennero loro donate, così questa adozione a distanza – dalla quale otterranno formaggio e ricotta – darà loro modo di avvicinarsi al progetto Dream Team. E di impegnarsi nella lotta alla Sla. Una “paradura” per la vita. Un sogno che viaggia anche sulle zampe di quattro pecorelle.

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