La Nuova Sardegna

ARBOREA. Erano rivolte a quelli che vengono definiti «speculatori» e non alle forze dell’ordine gli insulti che recentemente sono costati la condanna a tre mesi dell’attivista cagliaritano Fabrizio Fadda. Era intervenuto nei movimentati momenti in cui veniva eseguito lo sfratto alla famiglia Spanu in seguito al provvedimento di esecuzione immobiliare. Allora molte persone avevano manifestato la loro contrarietà a quanto stava accadendo e la propria solidarietà alla famiglia Spanu. Delle quattro persone finite a processo tre sono state assolte. La quarta era proprio Fabrizio Fadda che, al contrario degli altri è stato condannato. Pena lieve a tre mesi e senza l’aggravante del razzismo, al contrario di quanto aveva chiesto il pubblico ministero Ivan Sanna. La frase incriminata pronunciata dall’attivista, come egli stesso precisa, non era rivolta alle forze dell’ordine ma a chi aveva acquistato la casa all’asta e i terreni costringendo la famiglia Spanu ad abbandonare le sue proprietà. Fabrizio Fadda presenterà appello per cercare di ottenere l’assoluzione. (e.c.)