La Nuova Sardegna

Oristano

Terralba, ecco il patto per la sicurezza

Terralba, ecco il patto per la sicurezza

Siglato tra Comune e Prefettura: nuove telecamere per la videosorveglianza

18 maggio 2018
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TERRALBA. Unire le forze per arginare la criminalità locale. Con questo obiettivo, il Comune di Terralba e la Prefettura di Oristano hanno stipulato, nella giornata di ieri, il Patto per l'attuazione della sicurezza urbana, improntato allo sviluppo dei sistemi di videosorveglianza comunali.

«Questa misura nasce dalla richiesta di maggior sicurezza partita dai cittadini – ha spiegato il Sindaco di Terralba, Sandro Pili – in particolare dopo l'aggressione ai danni del Comandante dei vigili urbani e dopo diversi furti all'interno delle abitazioni, registrati negli ultimi mesi. La risposta dell'amministrazione comunale trae spunto dal decreto Minniti del luglio 2017, il quale prevede lo stanziamento di fondi ministeriali rivolti all'implementazione dei sistemi di videosorveglianza in quei centri urbani vincolati da un accordo preventivo tra il Comune stesso e le Prefetture di riferimento». Il decreto in questione sottolinea come i provvedimenti di contrasto ai fenomeni di criminalità, comune o organizzata, non possano essere affidati agli interventi di un singolo interlocutore istituzionale, ma richiedano invece una convergenza dei vari attori in questione.

Queste misure precauzionali interesseranno via Neapolis, via Roma, via Nazionale, via Asilo, via Sardegna, via Rio Mogoro, via Santa Suia, via Porcella, via Marceddì, viale Bonaria, via Baccelli, via Lussu, via Coghinas, via Eleonora d’Arborea, via Marrubiu, via Reggio Emilia, via Sicilia. Un'ulteriore telecamera verrà installata nel villaggio di Marceddì, ennesima conferma della volontà di rilanciare la borgata da parte della Giunta Pili. L'unico punto interrogativo, seppur di fondamentale importanza, è relativo alla portata dei finanziamenti. Aspetto, questo, ancora da delineare nei dettagli.

«È ancora presto per avanzare le prime stime riguardanti l'entità dei fondi. Rischierebbero di essere azzardate perché - ha spiegato ancora il primo cittadino - dopo aver sottoscritto l'accordo con la Prefettura, adesso siamo chiamati a presentare un progetto. In base a questo, poi, sapremo a quanto ammonterà il finanziamento». La strada è tracciata, dunque: il Comune e lo Stato si coalizzeranno per fornire, ai cittadini di Terralba, le risposte congrue alle richieste di un maggior livello di sicurezza urbana.

Stefano Sulis

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