La Nuova Sardegna

Oristano

Bonarcado fa festa con le ciliegie

Bonarcado fa festa con le ciliegie

Il 2 giugno la sedicesima edizione della sagra: attesi migliaia di visitatori

31 maggio 2018
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BONARCADO. Aspettando la 16esima edizione della “sagra de sa Cariasa Bonarcadesa”, in programma il prossimo 2 giugno, gli organizzatori stanno procedendo a raccogliere lo squisito frutto da mettere a disposizione dei visitatori. A predisporre l’evento, particolarmente atteso dagli amanti del frutto di maggio e giugno per eccellenza, sarà l’associazione culturale “Coro Bonacatu”, presieduta da Sergio Mallai, con il contributo del Comune e con il patrocinio della Regione. Lo scorso anno, nel ciliegeto comunale in località Pranos, è stato presentato un progetto denominato “Dal marchio, all’aggregazione, al mercato”: un piano di sviluppo territoriale, finalizzato alla valorizzazione della ciliegia locale, che però, almeno per il momento, pare non aver ancora trovato gli sbocchi necessari per essere finalizzato e diventare operativo. I produttori bonarcadesi si sono mostrati subito interessati al progetto, che, se va in porto come tutti auspicano, potrebbe rappresentare la chiave di volta per valorizzare il prodotto ciliegia, offrire sbocchi occupazionali con evidenti ricadute economiche e promuovere ulteriormente un territorio ricco di storia e di cultura. Valorizzare e promuovere “Sa cariasa bonarcadesa”, apprezzata dappertutto, rimane uno degli obiettivi dell’amministrazione Comunale in carica, guidata dal sindaco Franco Pinna. La 16esima edizione della sagra, offre un cartellone ricco di eventi. Alle 8, dopo l’iscrizione nell’anfiteatro Comunale (dove, alle 13.30, per i partecipanti è previsto il pranzo), è in programma l’escursione dei ciliegeti in Mountain Bike; alle 10: apertura degli stand e vendita delle ciliegie. Nell’ex deposito Comunale, alle 10.30: apertura ai visitatori della mostra etnografica “Palme intrecciate rituali e inconsuete”, a cura dell’artista Gavino Pintore. Alle 13, nello spazio di Ortu Mannu, pranzo a base di prodotti locali. Per gustare le ciliegie si dovrà attendere fino alle 17.30, ma sicuramente sarà un’attesa ricompensata dalla bontà del gustoso frutto. (pm)

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