La Nuova Sardegna

Oristano

Le sinfonie di cibo con musica e parole

di Roberta Fois
Le sinfonie di cibo con musica e parole

Iniziativa dell’istituto comprensivo 4 per l’educazione alimentare dei ragazzi

02 giugno 2018
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ORISTANO. L’educazione alimentare e la cultura del cibo vengono raccontate in modo alternativo e divertente nel progetto che ha preso il via nella scuola secondaria Leonardo Alagon nell’ambito della giornata dedicata a “Le sinfonie del cibo”. Promotore dell’iniziativa è il Distretto provinciale di educazione alimentare e alla salute, formato da diversi componenti tra cui l’associazione Agrimercato Oristano Campagna Amica, dalla Coldiretti, dall’associazione Più Sardegna e dall’Istituto comprensivo numero 4 di Oristano che hanno collaborato insieme per regalare agli studenti, ai genitori e agli insegnanti l’emozione di conoscere più da vicino la qualità e le caratteristiche di alcuni prodotti del nostro territorio attraverso il trinomio cibo-musica-parole.

«Siamo davvero felici di aver aderito a questo progetto di educazione alimentare – spiega la dirigente dell’istituto, Giuseppina Loi –. È importante educare all’alimentazione sana e corretta già dai primi anni di vita. In questa giornata hanno partecipato gli studenti di tutti i gradi di istruzione della nostra scuola. Dai bimbi della sezione E e B dell’Infanzia che, vestiti con abiti a tema confezionati a mano, insieme alle loro maestre hanno danzato al ritmo delle musiche suonate dai ragazzi delle medie, a quelli delle elementari».

La rappresentazione di ogni prodotto è stata introdotta dai consigli della biologa nutrizionista Giulia Mugheddu che ha spiegato brevemente caratteristiche e benefici di dieci alimenti che spesso troviamo nelle nostre tavole prima di lasciare spazio alla messa in scena vera e propria curata dai bambini in ogni suo aspetto. E così, piccole api danzanti al caldo ritmo di una tromba hanno rubato il nettare da un girotondo di fiori per portarlo nei dolci e colorati barattoli di miele, per poi lasciare lo spazio al ballo scatenato delle succose angurie.

Accompagnati da una citazione letteraria scelta dagli alunni e dalle note di strumenti suonati dal vivo come pianoforte, chitarre, batterie e violini i prodotti sono stati presentati al meglio uno dopo l’altro e legati armonicamente alla musica e alla poesia. Fragole, pomodori, lattuga, ciliegie, arance, olio, pane e formaggio non hanno più segreti per i bambini che hanno saputo raccontarli anche in sarda. «È una collaborazione che dura da anni – conclude Giuseppina Loi –. Un progetto che lega l’educazione ambientale e alimentare e punta sull’importanza della valorizzazione dei prodotti locali». Alla prima tappa erano presenti anche il presidente dell’associazione Più Sardegna, Mario Di Rubbo, e il presidente di Coldiretti Oristano, Giovanni Murru.

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