La Nuova Sardegna

Oristano

ospedale 

Medici furibondi l’organico del San Martino è inadeguato

ORISTANO. I rinforzi agli organici del San Martino di Oristano? Non ci sono, al di là di quanto assicurato del direttore generale della Assl Mariano Meloni del quale uno dei più forti sindacati dei...

03 giugno 2018
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ORISTANO. I rinforzi agli organici del San Martino di Oristano? Non ci sono, al di là di quanto assicurato del direttore generale della Assl Mariano Meloni del quale uno dei più forti sindacati dei medici ospedalieri, il Cimo, chiede le dimissioni. Non c’è solo questo problema, che comunque si riverbera anche sulla qualità dell’assistenza fornita ai pazienti: basti pensare che, secondo la denuncia di Alessandro Percivalle della segreteria regionale del Cimo la Confederazione italiana medici ospedalieri, «l’annunciato arrivo di 4 radiologi non si è concretizzato: ne sono arrivati due ma altrettanti sono andati via, e di conseguenza le risonanze magnetiche si fanno solo al mattino». Quindi lunghe liste d’attesa o «pazienti inviati in strutture private». Oltre a questo ci sono altri disagi legati alla struttura. «I condizionatori in Ortopedia e Chirurgia, ma anche in Anatomia patologica, non funzionano, secondo le segnalazioni dei colleghi medici», sottolinea Percivalle. E poi i problemi di igiene: in vari reparti, come Ortopedia, le finestre sono sempre chiuse e si registra un preoccupante strato di guano di piccione sui davanzali. È stata anche segnalata la presenza di pidocchi».

Qualche giorno fa Percivalle e Giampiero Sulis, segretario di Oristano del Cimo, hanno compiuto un sopralluogo al San Martino. Le carenze di personale all’ospedale, al centro di una denuncia dei sindacati dei medici ma anche del personale infermieristico, erano state discusse anche in consiglio comunale. «Ho chiesto le sostituzioni all’Ats – sottolinea il direttore generale Mariano Melono – ma non posso fare io le assunzioni, ci sono decine di liste d’attesa conseguenza dell’accorpamento di otto Asl e di quelle dobbiamo tenere conto. Sto scrivendo ogni giorno all’Ats». Per quanto riguarda i problemi di igiene, «non mi risultano pidocchi, le finestre chiuse sono quelle nuove».

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