La Nuova Sardegna

Oristano

Studenteschi, il bilancio è positivo

di Roberta Fois
Studenteschi, il bilancio è positivo

I licei e i tecnici oristanesi hanno ottenuto buoni risultati alle finali di Palermo

12 giugno 2018
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ORISTANO. Hanno ottenuto ottimi risultati gli studenti delle scuole superiori oristanesi nelle fasi nazionali dei Campionati sportivi studenteschi tenutesi a Palermo lo scorso maggio. Dopo aver superato brillantemente le fasi provinciali e regionali i nostri atleti sono volati in Sicilia dove sono riusciti a salire su numerosi podi delle diverse discipline.

Tra le scuole partecipanti il Liceo Mariano IV, il liceo artistico, ramo del De Castro, L'Istituto Tecnico Mossa, il Benedetto Croce e il Liceo Marconi-Lussu di San Gavino. La scorsa settimana nella sala consiliare del Comune di Oristano gli studenti si sono riuniti insieme ai loro docenti di Educazione fisica, al professor Salvatore Melis, responsabile del settore sportivo dell'Ufficio scolastico provinciale, all'assessore allo sport Francesco Pinna e a due rappresentanti della Consulta provincia studentesca, Emanuele Orrù e Gabriele Masala.

«Abbiamo lanciato un messaggio non solo sportivo ma culturale – ha spiegato Salvatore Melis – lo sport dà l'opportunità di educare i giovani da diversi punti di vista, favorisce uno stile di vita sano».

Dall'educazione alimentare alla socializzazione, dall’imparare il rispetto delle regole all’apprendere quello verso gli altri, dalla gioia per i successi all'accettazione delle sconfitte. Svago, condivisione, competitività, crescita personale sono solo alcuni delle risorse che vengono sviluppate a scuola nelle ore di Educazione fisica e che permettono ai ragazzi di migliorare come studenti, sportivi e cittadini. «I ragazzi hanno potuto ottenere questi ottimi risultati grazie al loro impegno ma anche grazie ai loro docenti di educazione fisica, che hanno messo a disposizione il loro tempo e la loro passione anche al di fuori dell'orario curricolare, ai dirigenti scolastici e amministrativi – conclude Melis – cosìcchè scuola, famiglia e istituzioni hanno comunicato lavorando insieme hanno permesso ai ragazzi di rappresentare al meglio la Sardegna ».

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