La Nuova Sardegna

Oristano

Oristano, il quadro di Goya in mostra nel carcere

Il quadro di Goya esposto ieri nel carcere
Il quadro di Goya esposto ieri nel carcere

Nella casa circondariale un'anteprima della mostra che aprirà i battenti venerdì all'Antiquarium Arborense

14 giugno 2018
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ORISTANO. È stata un successo l'anteprima, nella sala conferenze della Casa circondariale di Oristano, della mostra «Goya, Il segreto calligrafico» che da domani sarà visibile all'Antiquarium Arborense è stata un successo. «La risposta è stata alta, ma i nostri detenuti sono in qualche modo abituati a iniziative di carattere culturale come questa», ha spiegato il direttore del carcere Pier Luigi Farci rivelando che in linea generale l'interesse e l'apprezzamento per l'iniziativa è maggiore quanto più è alto il livello criminale del detenuto e che molti di loro si sono sentiti onorati di aver potuto vedere in anteprima la mostra.

A rendere possibile l'iniziativa è stata la collaborazione tra l'associazione culturale Morsi d'Arte, la direzione della Casa circondariale, l'Antiquarium Arborense e il Comune di Oristano. E a partire da domani la mostra che propone due opere del grande pittore spagnolo, un ritratto datato 1803 e praticamente inedito di un ministro del re di Spagna Carlo IV di Borbone e un olio su tela del 1771 che rappresenta l'arrivo di Enea sulla costa laziale. Il pezzo più interessante è proprio il ritratto del ministro Soler, che soltanto di recente è stato attribuito al Goya.

Come e perché lo spiegheranno domani, venerdì 15 giugno,  alle 19 la curatrice della mostra Anna Sanna e gli esperti di Goya Daniel Josè Carrasco de Jaime, Amparo Sacristian Carrasco e Paolo Emilio Mangiante nei locali dell'Antiquarium Arborense di Oristano, dove le due opere potranno essere ammirate da vicino per tutta l'estate.

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