La Nuova Sardegna

Oristano

La Tharros ha un sogno da Eccellenza

di Stefano Sulis
La Tharros ha un sogno da Eccellenza

La dirigenza tratta l’acquisto del titolo dal Guspini-Terralba: appello al territorio

16 giugno 2018
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ORISTANO. Vox populi, vox dei. In questo caso, non esiste locuzione più appropriata. Una voce circolata, per giorni, nei vicoli della città, che ha preso sempre più forza, per poi trovare la conferma degli attori in causa: la Tharros ha nel mirino il titolo sportivo del Guspini-Terralba. E la trattativa, seppur allo stato embrionale, è in corso. Alla base di tutto, le difficoltà del presidente del Guspini-Terralba, Stefano Serpi, ritrovatosi senza aiuti. Una situazione di disagio che ha incrociato le velleità di una Tharros protagonista dell’ennesima stagione deludente e vogliosa di (ri)sollevarsi dalla polvere. Ci ha pensato la stessa società biancorossa, con un lungo comunicato, a chiarire la situazione, richiamando all'unità di intenti l’intera comunità oristanese. «I prossimi giorni saranno decisivi per conoscere le sorti della Tharros. Dopo una serie di incontri preliminari, si sta esaminando la concreta possibilità di accedere al prossimo campionato di Eccellenza col titolo sportivo del Guspini-Terralba. L’ingresso della Tharros nel campionato regionale di Eccellenza porterà inevitabilmente il club a compiere una serie di scelte strategiche per lo sviluppo globale del progetto economico-sportivo. Partecipare al campionato di Eccellenza è un motivo di orgoglio e una vetrina importante. Ma rappresenta anche un onere importante a livello di budget. Siamo pronti al salto, ma è importante che il territorio risponda alle nuove esigenze del club. Pesa tanto, sulle finanze della società, il dover pagare circa 25mila euro ogni anno per l’affitto dei campi. Nei comuni limitrofi le società sportive godono gratuitamente di strutture comunali, oltre che di importanti contributi pubblici a sostegno delle attività. Siamo comunque fiduciosi che, in tempi brevi, l’amministrazione comunale sarà in grado di dare valide soluzioni al problema. Allo studio c’è un progetto di azionariato con l’obiettivo di coinvolgere tutte le forze sociali presenti nel territorio. La società incontrerà, nei prossimi giorni, i vertici delle istituzioni locali per illustrare il progetto. Anche le istituzioni dovranno seguirci. Il Cagliari ha già mostrato interesse e sarebbe pronto a dare supporto tecnico». Parole in grado di incendiare la passione dei tifosi, calpestata da anni di anonimato. «Non ho ancora incontrato nessuno – spiega l’assessore allo Sport, Francesco Pinna –. Come tifoso il mio auspicio è che si concretizzino le voci ricorrenti in merito una fusione tra Tharros e Oristanese. Si partirebbe dal basso, è vero, ma si avrebbe finalmente una solida realtà». Questo matrimonio s’ha da fare? Ancora presto per dirlo. Certamente, sarà un’estate lunga per i tifosi.

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