Bosa, il canale tombato per le acque di S'Aladerru non è sicuro
Le piogge hanno creato dei problemi di stabilità alla copertura: necessari interventi urgenti
BOSA. Serviranno 125.000 euro per realizzare urgentemente i lavori necessari a riparare i danni provocate dalle piogge di questa primavera nella parte iniziale del canale tombato che raccoglie le acque del rio S’aladerru. La struttura è stata fortemente danneggiata dalla forza dell’acqua. Nei giorni scorsi il responsabile dell’area lavori pubblici e manutenzioni del Comune ha firmato una determina per l’affidamento del Servizio di progettazione esecutiva, sulle opere da realizzare per mettere in sicurezza questa parte della struttura, che si trova nella zona di Caria.
Il solaio nella parte iniziale del canale tombato «non è staticamente sicuro», si legge nella relazione, e «potrebbe cedere improvvisamente». Una pioggia eccezionale «potrebbe far crollare la soletta, le cui macerie potrebbero ostruire il canale di via Lamarmora causando un grave pericolo per la popolazione», si legge nella determina firmata dal responsabile dell'area lavori pubblici e manutenzioni del Comune, l'ingegnere Pasquale Caboni. Il Comune il 7 maggio aveva avanzato alla Regione la richiesta di dichiarazione dello stato di calamità naturale. Su questi fondi il Comune conta per poter realizzare le opere di messa in sicurezza. Alessandro Farina