La Nuova Sardegna

SANTA GIUSTA. Quando un saggio di fine anno si trasforma in dimostrazione di fiducia e sostegno, tra genitori e maestre, e in un'occasione per valorizzare la cittadinanza attiva. È quanto è accaduto alla festa di fine anno di due sezioni della scuola per l'infanzia di Santa Giusta, plesso scolastico che fa parte dell'istituto comprensivo numero uno di Oristano, guidato dalla dirigente Marina Enna. Più che una festa, un momento di apertura della scuola alla collettività, alla quale hanno partecipato tantissime persone, non solo genitori e parenti degli alunni. L'iniziativa, una recita incentrata sul tema della salvaguardia dell'ambiente e in particolar modo del mare, sabato pomeriggio, nel locale del Comune, che ha permesso l'utilizzo della sala e dell'impianto di amplificazione. Una collaborazione, oltre che con l'istituto comprensivo di appartenenza, anche tra scuola ed ente locale. Ma ciò che ha reso straordinario l'ordinario è stato l'imprescindibile apporto che una ventina di genitori, dei circa trentacinque alunni delle due sezioni che hanno organizzato la recita, hanno voluto dare all'iniziativa. Per quasi due mesi infatti questi genitori straordinariamente normali hanno collaborato braccio a braccio delle maestre: si sono occupati dei costumi di scena, cuciti a scuola nei pomeriggi disponibili e si sono proposti come attori, insieme ai bambini, recitando non solo in italiano, ma anche in sardo e in inglese. Inoltre hanno allestito la sala, arrangiato i copioni e sostenuto passo dopo passo la scuola. E insieme alle maestre hanno accompagnato tutte le fasi di organizzazione della recita, dimostrando una solidarietà e un rispetto verso l'istituzione scolastica che troppo spesso, al giorno d'oggi, risulta un valore obsolete, o quanto meno dimenticato, e raramente riconosciuto alla figura degli insegnati, tanto dagli alunni quanto dai genitori. Uno straordinario supporto, che ha reso unica anche la recita dei piccoli allievi, che ha lasciato senza parole, e con un'immensa gioia le maestre Emanuela Brai, Stefania Dessì, Martina Agus, Rita Trudu, Luisella Fancellu, Patrizia Urtis, Elena Aroffu e Giuliana Scanu (le ultime due anche fiduciarie della dirigente scolastica). Per questa volta, è proprio il caso di dirlo, sono stati i genitori, al di là della cattedra a dare una lezione, straordinariamente ordinaria, ad allievi e maestre.