PREVENZIONE
Prove col defibrillatore
ORISTANO. Piazza Roma per un giorno si trasforma in Piazza della Salute. L’iniziativa promossa dall’Enpam e dall’Ordine dei medici e degli Odontoiatri di Oristano sabato prossimo sarà dedicata alle...
28 giugno 2018
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ORISTANO. Piazza Roma per un giorno si trasforma in Piazza della Salute. L’iniziativa promossa dall’Enpam e dall’Ordine dei medici e degli Odontoiatri di Oristano sabato prossimo sarà dedicata alle manovre salvavita. Dalle 9 alle 14 un cardiologo e un medico rianimatore mostreranno ai cittadini come intervenire con il defibrillatore semiautomatico in caso di emergenza.
«Vogliamo che i medici siano sempre più vicini ai cittadini», dice il presidente dell’Ordine Antonio Sulis. Gli eventi Piazza della Salute sono promossi in diverse piazze d’Italia dall’ente di previdenza e assistenza dei medici e degli odontoiatri. «Le manovre salvavita sono fondamentali in assenza o in attesa del medico – dice il presidente dell’Enpam Alberto Oliveti – iniziative come questa confermano che medici e cittadini sono sempre dalla stessa parte».
Le dimostrazioni saranno tenute dal cardiologo Gianfranco Delogu e dal medico rianimatore Giuseppe Obinu al riparo di un gazebo e con l’ausilio di un’ambulanza messi a disposizione dalla Libera Associazione di Volontari del Soccorso (Lavos) e della Protezione civile. L’iniziativa è patrocinata dal Comune.
«Vogliamo che i medici siano sempre più vicini ai cittadini», dice il presidente dell’Ordine Antonio Sulis. Gli eventi Piazza della Salute sono promossi in diverse piazze d’Italia dall’ente di previdenza e assistenza dei medici e degli odontoiatri. «Le manovre salvavita sono fondamentali in assenza o in attesa del medico – dice il presidente dell’Enpam Alberto Oliveti – iniziative come questa confermano che medici e cittadini sono sempre dalla stessa parte».
Le dimostrazioni saranno tenute dal cardiologo Gianfranco Delogu e dal medico rianimatore Giuseppe Obinu al riparo di un gazebo e con l’ausilio di un’ambulanza messi a disposizione dalla Libera Associazione di Volontari del Soccorso (Lavos) e della Protezione civile. L’iniziativa è patrocinata dal Comune.
