Fassonis, una regata ricca di novità
di Nicola Podda
Anticipato a domenica il tradizionale appuntamento. Numerosi eventi collaterali
29 giugno 2018
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SANTA GIUSTA. Quella di domenica primo luglio si preannuncia come un’edizione ricca di novità, che renderanno la Regata de is Fassonis un evento capace di attrarre un pubblico numeroso che potrà immergersi nelle tradizioni culturali di una comunità che vive intensamente la manifestazione.
Proprio di tradizioni che si rinnovano e rivivono, in un intero mese dedicato alla Regata, ha parlato Antonello Figus, primo cittadino di Santa Giusta, nella conferenza stampa dedicata all’evento. Figus, nel presentare il fitto programma d’iniziative culturali, artistiche, enogastronomiche e connesse alle tradizioni popolari, ha sottolineato come il paese, in occasione della Regata, riviva una parte importante della sua storia: «Il fatto che tanti bambini partecipino attivamente alla costruzione dei fassonis e imparino a condurli, ci fa ben sperare per il futuro – ha detto il sindaco – in un periodo storico in cui i più piccoli conducono una vita sedentaria, vederli giocare e imparare all’aria aperta, non può che renderci felici». Ma, come detto, la Regata vuol dire anche tradizioni importanti che non vanno perse, per questo motivo Figus ha voluto ricordare l’importanza della Pro loco, la quale in passato decise di promuovere la manifestazione, impedendo così che «i fassonis diventassero solo un ricordo, qualcosa da vedere nelle vecchie foto e nient’altro». Quindi, fassonis e cius saranno i protagonisti di una domenica nella quale Santa Giusta offrirà, a turisti e appassionati, il meglio della sua tradizione, con le specialità enogastronomiche, la musica, la storia di antichi mestieri, la bellezza della laguna a fare da contorno fondamentale di una giornata che si attende per un anno intero. Quest’anno, poi, il giorno dedicato alla regata è stato anticipato di circa un mese rispetto al solito, perché si sono seguite le direttive della regione Sardegna, in virtù delle quali s’invita alla destagionalizzazione degli eventi, così da favorire una maggiore presenza di pubblico.
Inoltre, la Regata quest’anno partirà alle 18, «perché se avessimo confermato l’orario della mattina, avremmo corso il rischio di un numero minore di presenze, visto che le persone la mattina scelgono il mare», ha sottolineato Figus. In occasione della manifestazione prevista la presenza dei rappresentanti dell’ambasciata peruviana.
Proprio di tradizioni che si rinnovano e rivivono, in un intero mese dedicato alla Regata, ha parlato Antonello Figus, primo cittadino di Santa Giusta, nella conferenza stampa dedicata all’evento. Figus, nel presentare il fitto programma d’iniziative culturali, artistiche, enogastronomiche e connesse alle tradizioni popolari, ha sottolineato come il paese, in occasione della Regata, riviva una parte importante della sua storia: «Il fatto che tanti bambini partecipino attivamente alla costruzione dei fassonis e imparino a condurli, ci fa ben sperare per il futuro – ha detto il sindaco – in un periodo storico in cui i più piccoli conducono una vita sedentaria, vederli giocare e imparare all’aria aperta, non può che renderci felici». Ma, come detto, la Regata vuol dire anche tradizioni importanti che non vanno perse, per questo motivo Figus ha voluto ricordare l’importanza della Pro loco, la quale in passato decise di promuovere la manifestazione, impedendo così che «i fassonis diventassero solo un ricordo, qualcosa da vedere nelle vecchie foto e nient’altro». Quindi, fassonis e cius saranno i protagonisti di una domenica nella quale Santa Giusta offrirà, a turisti e appassionati, il meglio della sua tradizione, con le specialità enogastronomiche, la musica, la storia di antichi mestieri, la bellezza della laguna a fare da contorno fondamentale di una giornata che si attende per un anno intero. Quest’anno, poi, il giorno dedicato alla regata è stato anticipato di circa un mese rispetto al solito, perché si sono seguite le direttive della regione Sardegna, in virtù delle quali s’invita alla destagionalizzazione degli eventi, così da favorire una maggiore presenza di pubblico.
Inoltre, la Regata quest’anno partirà alle 18, «perché se avessimo confermato l’orario della mattina, avremmo corso il rischio di un numero minore di presenze, visto che le persone la mattina scelgono il mare», ha sottolineato Figus. In occasione della manifestazione prevista la presenza dei rappresentanti dell’ambasciata peruviana.
