La Nuova Sardegna

Oristano

C’è l’Ardia, il ladro ne approfitta

Maria Antonietta Cossu
C’è l’Ardia, il ladro ne approfitta

Sedilo, malvivente in azione in una casa i cui proprietari erano alla corsa. Sta meglio il cavaliere ferito

10 luglio 2018
3 MINUTI DI LETTURA





SEDILO. La confusione della festa, il paese che si svuota: la condizione ideale per chi vive di espedienti. L'Ardia di San Costantino ha esercitato lo stesso, irresistibile richiamo su quei balordi che durante l'edizione del mattino hanno tentato di introdursi in alcune abitazioni per derubare i proprietari temporaneamente assenti. E in un caso ci sono riusciti mettendo a segno un furto. L'autore è stato sorpreso dai familiari della vittima, che hanno persino fermato il ladro ma senza riuscire a trattenerlo. Il fatto si è verificato intorno alle 9 di sabato 7 luglio, quando a San Costantino si vivevano i concitati momenti della corsa a cavallo. Un giovane di circa 30 anni è stato notato aggirarsi davanti a un'abitazione di via Mannu e attardarsi senza un apparente motivo davanti all'ingresso.

Alla domanda della dirimpettaia, nonché sorella del proprietario, su chi o cosa cercasse, il ragazzo ha risposto di non riuscire a trovare il punto in cui aveva posteggiato l'auto. La spiegazione non ha convinto la donna, che ha incalzato l'interlocutore fino a quando non si è allontanato. Il giovane si è materializzato nello stesso punto pochi minuti dopo ma la sua presenza non è sfuggita alla scaltra signora, che lo ha tenuto d'occhio fino a quando non ha svoltato l' angolo.

Dopo essere rientrata per un po' in casa, l'anziana ha atteso sull'uscio il rientro del fratello, in giro per delle compere. Nel frattempo sono sopraggiunti il figlio della donna e una vicina. Pochi istanti dopo è sbucato dal giardino del pensionato il ragazzo che aveva "smarrito" la macchina. Il nipote del proprietario lo ha afferrato per un braccio chiedendogli perché si fosse introdotto in casa d'altri. Il tizio si è difeso sostenendo di aver bussato in cerca di un bed and breakfast ma le giustificazioni non hanno soddisfatto il nipote dell'anziano, che nel frattempo era rientrato nella sua abitazione senza accorgersi della presenza dell'intruso.

Mentre teneva fermo il giovane, il familiare del pensionato ha rovistato nello zaino alla ricerca della possibile refurtiva, che non c'era. Alla fine lo sconosciuto, presumibilmente un sardo, è riuscito a divincolarsi e a fuggire. I familiari del pensionato hanno chiesto l'intervento dei carabinieri della stazione, in quel momento impegnati nel servizio d'ordine all'Ardia. Più tardi i militari hanno raccolto le testimonianze dei malcapitati, che subito dopo la fuga del ragazzo avevano scoperto un furto di 800 euro.

Mezz'ora prima un uomo con connotati simili era stato sorpreso da una donna nel ballatoio della propria casa, in periferia. L' intruso si è giustificato dicendo di cercare il suo bed and breakfast e la donna gli ha chiuso la porta in faccia. Gli episodi si sono verificati quando a San Costantino si consumava il dramma di Antonio Giovanni Carta, il cavaliere caduto durante la corsa. Ieri l'uomo è stato sottoposto a una tac di controllo e nelle prossime ore i medici del San Francesco dovrebbero interrompere il coma farmacologico.
 

In Primo Piano
Elezioni comunali 

Ad Alghero prove in corso di campo larghissimo, ma i pentastellati frenano

Le nostre iniziative