Is Fassonis si prepara al futuro
di Nicola Podda
S. Giusta, successo dell’edizione rivista della regata. Il sindaco: vetrina di promozione del territorio
10 luglio 2018
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SANTA GIUSTA. La trentanovesima edizione della Regata de is Fassonis è stata caratterizzata da numerose novità che si sono rivelate azzeccate, così da poter dire che la manifestazione è stata un successo. Le varie iniziative collaterali che hanno accompagnato la Regata, mostre, eventi, concerti e promozioni dell’enogastronomia locale, oltre all’anticipo della data e dell’orario della manifestazione, hanno garantito un programma fitto di iniziative che gli spettatori hanno particolarmente apprezzato. «Da diversi anni non si vedeva un pubblico così entusiasta e numeroso», ha detto il primo cittadino di Santa Giusta, Antonello Figus. E, in effetti, la presenza costante di turisti nell’arco di tutta la settimana che ha preceduto la Regata, conferma quanto sottolineato dal sindaco, e giustifica la soddisfazione degli amministratori del centro lagunare. «Abbiamo ottenuti i risultati che contavamo di raggiungere e i segnali di un’edizione particolarmente fortunata li abbiamo visti da subito, – ha evidenziato Figus –. Non solo con la grande partecipazione del pubblico, ma anche col numero di regatanti oltre ogni più rosea previsione». Regatanti abili e che hanno regalato spettacolo, come i loro “colleghi” più piccoli, i bambini protagonisti di una regata che ha fatto il pieno di applausi e commosso di felicità qualche adulto. Ma la Regata de is Fassonis non è solo tradizione e costume di una comunità che rinnova ogni estate un culto laico, è anche promozione del territorio in un ottica di crescita economica. In questo senso è possibile trarre ulteriori considerazioni positive, visto che le attività imprenditoriali locali hanno beneficiato dalla folta presenza di pubblico. Non finisce qua, infatti gli atleti che si sono cimentati nella gara di Sup hanno espresso grande soddisfazione per quel che riguarda le possibilità offerte dalla laguna per il loro sport, e hanno manifestato la volontà di proporre lo specchi d’acqua per gare a livello nazionale e internazionale. È chiaro che, qualora si realizzasse un simile progetto, per Santa Giusta sarebbe una vetrina importante per promuovere un territorio ricco di tradizione, realtà archeologiche e natura incontaminata. Ma la possibilità di ottenere visibilità oltre i confini dell’isola potrebbe passare anche attraverso la penisola iberica, perché i rappresentanti del Parco naturale della Costa Brava, presenti alla Regata de is Fassonis, hanno manifestato stupore per la bellezza della natura che circonda la laguna, proponendo per il futuro scambi e incontri interculturali che porrebbero Santa Giusta al centro dell’attenzione. La possibilità, poi, che un documentario sul mondo dei Fassonis, sulla loro costruzione, la loro storia e sul loro” posto” in un’epoca di globalizzazione che, però, non rinuncia a nicchie importanti di tradizioni, che verrà trasmesso dalla Rai, offre un’ulteriore occasione di promozione del territorio. Infine, l’edizione del 2019, la quarantesima, potrebbe avere come ospiti partecipanti alla regata alcuni regatanti peruviani. Intanto già si pensa al futuro, con ottimismo e con la volontà di dar vita a un’altra Regata da record.