La Nuova Sardegna

Oristano

Reddito di inclusione, più richieste

di Eleonora Caddeo
Reddito di inclusione, più richieste

Marrubiu, quest’anno oltre cento domande per il beneficio della legge regionale

15 luglio 2018
2 MINUTI DI LETTURA





MARRUBIU. Le difficoltà economiche e sociali richiedono sostegno, anche a Marrubiu. In tanti, si sono presentati in Comune, nel primo giorno di apertura del servizio, per richiedere i moduli di domanda del Reis, strumento regionale per combattere l'esclusione sociale e le povertà estreme. Settantuno richieste sono state quelle ammesse al beneficio regionale nel 2017; per quest'anno, nonostante la speranza sia sempre quella di una diminuzione, vorrebbe dire in un aumento del reddito medio familiare, l'amministrazione comunale marrubiese si aspetta oltre un centinaio di richieste. E, almeno durante la prima giornata di avvio della richiesta della modulistica e del deposito domande, il trend sembra essere in aumento rispetto allo scorso anno. Alle undici, all'apertura dello sportello, erano in tanti i cittadini marrubiesi che hanno preso la modulistica. Per accedere al contributo regionale ci sono diversi scaglioni sia economici, in base alla composizione dei nuclei familiari e alla dichiarazione Isee, sia di durata del contributo. L'amministrazione comunale di Marrubiu, per tutti coloro che non beneficiano del contributo R.e.i statale, ha scelto un supporto per la durata di nove mesi. Si parte da duecento euro per i nuclei composti da una persona, trecento euro per due persone, quattrocento per tre, e cinquecento per quattro o più componenti. Coloro i quali che beneficiano già del R.e.i., il contributo regionale sarà della durata di sei mesi e garantirà: sessanta euro per un nucleo composto da una sola persona, novanta per due, centoventi per tre, e centocinquanta per quattro o più componenti. Pulizia degli stabili, manutenzione del verde pubblico, ma anche lavori di falegnameria e verniciatura: sono i servizi che svolgeranno coloro che saranno ammessi alla graduatoria. Il venti agosto scadranno i termini di presentazione delle richieste, e nel giro di un mese l'amministrazione conta di avviare già l'erogazione del contributo e quindi dei servizi, come spiega Andrea Santucciu, sindaco di Marrubiu: «Contiamo per l'ultima decade di settembre di avviare i progetti e dare concretamente un supporto alle famiglie marrubiesi che faranno richiesta del beneficio regionale». Lo scorso anno le domande erano settantuno, trentaquattro presentate da donne e trentasette da uomini, per il 2018 la previsione è in aumento. «Mi augurerei una diminuzione – spiega Santucciu – vorrebbe dire che le famiglie di Marrubiu stanno meglio, invece credo che ci sarà un aumento, ci aspettiamo almeno centoventi domande».

In Primo Piano
Verso il voto

Gianfranco Ganau: sosterrò la candidatura di Giuseppe Mascia a sindaco di Sassari

Le nostre iniziative