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Oristano

Mogoro, l’artigianato in vetrina tra mostre e laboratori

Mogoro, l’artigianato in vetrina tra mostre e laboratori

Tutto è pronto per la 57esima edizione della fiera regionale. Opere di 88 maestri di tutta l’isola in un’esposizione di 2500 metri quadrati

20 luglio 2018
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MOGORO. Una superficie di esposizione di 2.500 metri quadrati per ospitare 88 maestri artigiani provenienti da tutta l’isola: a Mogoro sta per rinnovarsi l’appuntamento con la Fiera dell’Artigianato artistico della Sardegna, giunta quest’anno alla 57esima edizione, «vetrina dell’eccellenza della produzione regionale nei settori tessitura, tessuti, legno, ceramica, metalli, vetro, coltelleria, oreficeria, cestineria, pelletteria e ricamo», come dicono, non senza ragione, gli organizzatori.

L’allestimento sarà curato da Francesca Picciau e Ralf Uwe Vollmer dello Studio Aranxiu Architetti Associati di Cagliari: «I 88 maestri artigiani sardi esporranno manufatti unici, espressioni di verve, creativa, abilità, e di una volontà di sperimentare e innovare senza mai rinunciare alla tradizione».

Come è noto quest’anno la rassegna di Mogoro ha un tema suggestivo: «Tutte insieme, le opere degli artigiani daranno vita ad un vero e proprio viaggio, che avrà come filo conduttore gli Animali Favolosi , a sottolineare la grande importanza che gli animali stessi hanno sempre avuto nell’artigianato sardo, sia come fonte di materie prime sia come ispirazione per le immagini, le decorazioni e le forme dei manufatti».

A partire da questo tema, gli espositori della Fiera realizzeranno un pezzo unico, contribuendo quindi a realizzare «un allestimento nell’allestimento, un percorso tematico opportunamente segnalato che i visitatori potranno seguire all’interno degli spazi espositivi assegnati ai singoli artigiani».

La Fiera sarà aperta dal 28 luglio al 2 settembre, tutti i giorni con orario continuato dalle 10 alle 21. Nel programma ci sono anche numerosi laboratori e dimostrazioni tenuti dagli espositori, «grazie ai quali i visitatori potranno immergersi in prima persona nel processo di creazione dei manufatti grazie alla sapiente guida dei maestri artigiani», spiegano ancora gli organizzatori.

Non mancheranno, come ogni anno, i prodotti enogastronomici tipici. Quest’anno ci sarà poi una novità: «La Fiera sarà inoltre l’occasione per scoprire la bellezza dell’artigianato senegalese, grazie alla collaborazione con l ’Unione Culturale Islamica in Sardegna. Visiterà la manifestazione anche il sindaco di Pikine, Issakha Adiouma Diop».

Prevista anche l’esposizione, sostenuta dal Comune di Mogoro, delle creazioni del collettivo di interior designer Dmogoro Workshop: scopo dell’iniziativa è diffondere la cultura artigianale attraverso la proposta di oggetti d’arredo che sposino innovazione e tradizione, grazie al connubio di saperi e competenze di artigiani, architetti e designer.

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