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Oristano

Crolli in via Malaspina ok alla messa in sicurezza

di Alessandro Farina
Crolli in via Malaspina ok alla messa in sicurezza

Bosa, il Comune ha definito le procedure: 41mila euro il costo degli interventi Da metà giugno l’intera area è inaccessibile e costantemente monitorata

24 luglio 2018
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BOSA. L’area dove in via Malaspina dove due abitazioni sono crollate nella notte del 13 giugno, dovrebbe presto essere completamente rimessa in sicurezza. Ad eseguire i lavori sarà una ditta incaricata dal Comune, dopo l’ordinanza emessa dal sindaco Luigi Mastino e l’avvio dell’iter da parte degli uffici. Due i crolli: dopo quello principale del 13 giugno, un’altra parte dello stabile, ancora pericolante, era piombata al suolo fra il 17 ed il 18 giugno.

Proprio quest’ultimo crollo, dopo il primo affidamento per i lavori di messa in sicurezza, aveva portato all’annullamento dell’incarico già assegnato ad una precedente ditta e quindi a riavviare l’iter per individuare una nuova impresa. Iter che si è concluso nei giorni scorsi, con l’assegnazione dei lavori alla Gpm Restauri Srl di Pozzomaggiore.

A seguito del primo cedimento in via Malaspina, che aveva mobilitato soccorritori, forze dell’ordine e amministratori, i vigili del fuoco avevano delimitato una cosiddetta “zona rossa”, dove vigeva un assoluto divieto di passaggio per pedoni e veicoli. Le autorità avevano anche disposto il monitoraggio continuo di quell’area di via Malaspina, compreso un fabbricato adiacente ai due collassati.

Il sindaco Luigi Mastino aveva quindi emanato un’ordinanza che prevedeva tutte le misure necessarie a garantire la pubblica incolumità, intimando ai proprietari degli stabili di intervenire per rimuovere le macerie e mettere in sicurezza l’area. Considerato che i proprietari non hanno provveduto, il 29 giugno scorso era stata affidata dall’Ufficio tecnico l’esecuzione dei lavori ad una ditta di Scano Montiferro, sulla base di un preventivo formulato dopo una prima ricognizione.

Un secondo crollo di alcune porzioni di abitazione rimaste pericolanti, avvenuto il 17 e 18 giugno, ha modificato lo stato dei luoghi. Da qui la revoca del primo affidamento e l’avvio dell’iter per trovare una nuova impresa, individuata nei giorni scorsi.

Ditta che eseguirà i lavori di messa in sicurezza in via Malaspina per una somma che ammonta complessivamente a 41.360 euro. Nelle scorse ore, con un’altra determinazione, l’ufficio tecnico del Comune di Bosa ha inoltre affidato l’incarico di direzione lavori ad un tecnico di Bosa.

Chiuso l’iter necessario, quindi, a breve dovrebbero iniziare i lavori che permetteranno il ripristino delle condizioni di sicurezza nella zona e quindi la possibilità per i residenti di transitare nella via del centro storico.

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