La Nuova Sardegna

Oristano

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Musica, scelti i magnifici cinque di Artes et Sonos

RUINAS. Il cuore dell’Alta Marmilla, Ruinas, coi suoi 660 abitanti, diventa palcoscenico di respiro regionale e nazionale per gruppi musicali con la ventitreesima edizione del Meeting Artes et Sonos....

03 agosto 2018
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RUINAS. Il cuore dell’Alta Marmilla, Ruinas, coi suoi 660 abitanti, diventa palcoscenico di respiro regionale e nazionale per gruppi musicali con la ventitreesima edizione del Meeting Artes et Sonos. Il concorso musicale, in programma il prossimo 1 settembre, lunedì scorso, ha concluso la fase di pre-selezione. Il voto popolare, attraverso una piattaforma internet, ha scelto i cinque gruppi che parteciperanno alla fase finale: gli Ophir, quattro elementi provenienti da zone diverse della Sardegna; gli Ars Sonorum, gruppo del cagliaritano finalista dell’Area Sanremo; i Francis-Q, da Roma; gli Oniria, da Cagliari e Marco Piras, da Nurallao.

A suon di note e accordi, si sfideranno in semifinale e solo due di loro potranno accedere alla finale, dove in palio ci sarà, oltre al premio da mille euro, anche un pizzico di fortuna, la stessa che ha accompagnato altri artisti che hanno calcato il palco del meeting. Tra questi, per esempio, ci sono gli Skasico, vincitori dell'ottava edizione del concorso, storico gruppo di Salmo, il rapper olbiese che fa cantare tutta Italia. Il Meeting Artes et Sonos è nato nel 1995 dall'idea di un arruinese doc, Rinaldo Secci, in arte Ringo, che, lavorando sulle navi da crociera, aveva avuto modo di vedere il potenziale di contest musicali o artistici, decise di provare a riproporre nel paese natio, un progetto similare.

L'iniziativa, nata come rassegna, si è evoluta nel tempo: è nata un’associazione culturale che ha dato il nome all’evento, oggi diventato un concorso, con partecipanti e ospiti da tutta l'isola e dallo stivale.

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