La Nuova Sardegna

Oristano

Minori da proteggere, sos alla Regione

di Roberta Fois
Minori da proteggere, sos alla Regione

Il Comune di Oristano chiede fondi per inserire 14 ragazzi in strutture protette 

05 agosto 2018
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ORISTANO. Ammonta a circa 325mila euro il finanziamento che è stato richiesto all'assessorato regionale alla Sanità dal Comune di Oristano. Secondo una determinazione della dirigente del settore Programmazione e gestione delle risorse e servizi culturali e servizi alla persona (Ufficio sociale amministrativo, minori - anziani - disabili, famiglie e inclusione sociale), Maria Rimedia Chergia, tale finanziamento è stato richiesto per «garantire ai minori un contesto di protezione e la possibilità di proseguire il loro percorso evolutivo in un ambiente idoneo alla loro crescita».

Sono quattordici infatti i minori in città che, su disposizione dell'autorità giudiziaria, sono stati inseriti in delle strutture idonee e due quelli che sono stati inseriti in progetti di affido etero-familiari, progetti temporanei che assicurano il mantenimento, l'educazione e l'istruzione del minore in un'altra famiglia e che garantiscono il mantenimento del rapporto e dei contatti con quella di origine nella quale è previsto il rientro.

Inoltre, nella richiesta è inserita anche la disposizione di un progetto di inserimento di una persona adulta in una struttura dedicata. Interventi, quelli sopracitati definiti "obbligatori, urgenti, inderogabili e non rinviabili" nella determinazione della dirigente che afferma anche che «hanno una forte incidenza sul bilancio e, con l’ordinaria disponibilità di risorse, il Comune non può farvi fronte» motivo per cui si è deciso di rivolgersi alla Regione. Per questioni di privacy, non sono stati riportati ulteriori dettagli riguardanti la richiesta di finanziamento che nello specifico ammonta a 323.161 euro.

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