La Nuova Sardegna

ORISTANO. L'estate per molti è il momento in cui arrivano le tanto agognate ferie, ma per tanti altri rappresenta quel periodo dell'anno in cui è possibile trovare un impiego, anche se la durata di pochi mesi. I lavoratori stagionali operano soprattutto nel settore del turismo e dell'agricoltura. «Non sempre – racconta Marco Contu, militante del soggetto politico sardo Caminera Noa e del collettivo oristanese "Furia Rossa" – la loro posizione lavorativa è regolare e spesso i datori di lavoro ne approfittano per risparmiare adottando forme di contratto non adeguate al ruolo del dipendente, chiedendo prestazioni al di fuori dell'orario stabilito o assumendo direttamente in nero». Dal 7 agosto, ogni martedì del mese, per i lavoratori, stagionali e non, sarà possibile rivolgersi allo sportello "Telèfonu Ruju/Telefono Rosso", organizzato da Caminera Noa e dal sindacato USB e tenuto dai militanti del "Furia Rossa" con la collaborazione dei Cobas, che hanno messo a disposizione la loro sede di via Diego Contini, 63. «Il nostro sportello – spiega ancora Contu – proverà a dare una mano a tutte le lavoratrici e i lavoratori che vogliono consigli e informazioni circa la genuinità del loro rapporto di lavoro, fino a dare vita a vere e proprie vertenze di lavoro per il recupero di crediti in caso di lavoro nero, grigio, di sotto-inquadramento o di altri abusi e prevaricazioni commessi dai datori di lavoro». Una particolare attenzione verrà dedicata anche al tema dei tirocini formativi, strumento contrattuale che, secondo gli organizzatori dello sportello, rischia di essere utilizzato per coprire buchi di organico, senza gli obblighi contrattuali che si hanno nei confronti dei dipendenti normali. Lo sportello è attivo anche in forma telematica e può essere contattato all'indirizzo telefonu.ruju@gmail.com, su whatsapp al numero 3284421060 e su facebook. Dopo le aperture estive, ogni martedì dalle 16 alle 19, a settembre verrà reso noto il calendario delle aperture autunnali.