Bosa, il carnevale agostano ha fatto il pieno di turisti
di Alessandro Farina
La rassegna di maschere giunta alla ventesima edizione non ha tradito le attese E da domani tornano sia il festival della birra che la fiera delle cantine
12 agosto 2018
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BOSA. Anche la ventesima edizione del Carnevale Estivo, manifestazione lanciata per promuovere la secolare avventura goliardica invernale del Karrasegare, ha fatto segnare il tutto esaurito tra le mura storiche della città del Temo.
La partecipazione all’appuntamento è stato il segno più evidente che l’iniziativa che vede l'organizzazione da diversi anni dell’associazione Karrasegare ‘Osincu, impegnata nell’edizione 2018 nella pantomima della caccia in bianco a Giolzi, è stata di non poco gradimento per locali e soprattutto visitatori, come testimoniano le presenze più nutrite del solito per la settimana di Ferragosto.
Spicchio della cultura popolare del divertimento popolare in salsa bosana l’appuntamento 2018, data scelta il 10 agosto, ha visto il Corso, le piazze Monumento e Gioberti, via Efisio Cugia e, alle pendici del quartiere medievale, lo slargo del Carmelo, gremiti di pubblico.
Tanti i gruppi in maschera, complice una serata dal clima caldo e piacevole, che si sono dati appuntamento dalle 20 per uno spettacolo che ha coinvolto tutti.
Fra le varie interpretazioni in chiave goliardica di sicuro successo lo Streep Food messo in scena di fronte allo splendido Palazzo Don Carlos, nel Corso, dove, tra due fette di pane giganti, condito a dovere, ha preso posto un corposo companatico umano.
Tra le vie le piazze in acciottolato non sono mancati i classici tutù hawaiani, kilt scozzesi, improvvisati Zorro, commercianti con le valigie in cartone pronti all’espatrio causa crisi e un gruppo vestito di tutto punto da presuli in vacanza, zucchetto e anello compresi. Rigorosamente falsi, naturalmente. Insomma una festa di popolo, così come vuole la tradizione locale, che ha fatto divertire grandi e piccoli, e sicuramente sorridere anche gli operatori, considerato che molti locali sono stati presi d’assalto da una folla che ha gioiosamente occupato per ore il centro cittadino.
Ieri sera, fronte mare a due passi dal belvedere di piazza Capitanerie di Porto, la quarta edizione del Bosa Rock Festival, organizzato dall’associazione Bosa Rocks, ha catalizzato l’attenzione dei più giovani amanti del Metal.
Ma non c’è certo tempo per riposare in questi giorni di pienone turistico, nelle strutture dell’accoglienza e finalmente anche in spiaggia di giorno e nelle strade della movida in notturna.
Perché dal 13 al 15 agosto, dalle 18, l’associazione Bosa4All propone sul lungomare di Bosa Marina la seconda edizione del Bosa Beer Fest Summer Edition.
L’edizione estiva del festival della birra sarà dedicata alle birre artigianali ed allo street food di qualità, condita da spettacoli e musica live.
Il tempo di tirare il fiato nelle 24 ore dopo ferragosto ed il 17 a Bosa è ancora festa. Questa volta nelle vie e cantine a due passi dal Corso, grazie alla sesta edizione di “Attoppa a Camasinu,” la manifestazione curata dalla Pro loco. Nelle cantine di via Carmine sarà possibile gustare ottimi piatti “poveri” della cucina locale, e ovviamente assaggiare vino e per i più fortunati la prelibata Malvasia.
La partecipazione all’appuntamento è stato il segno più evidente che l’iniziativa che vede l'organizzazione da diversi anni dell’associazione Karrasegare ‘Osincu, impegnata nell’edizione 2018 nella pantomima della caccia in bianco a Giolzi, è stata di non poco gradimento per locali e soprattutto visitatori, come testimoniano le presenze più nutrite del solito per la settimana di Ferragosto.
Spicchio della cultura popolare del divertimento popolare in salsa bosana l’appuntamento 2018, data scelta il 10 agosto, ha visto il Corso, le piazze Monumento e Gioberti, via Efisio Cugia e, alle pendici del quartiere medievale, lo slargo del Carmelo, gremiti di pubblico.
Tanti i gruppi in maschera, complice una serata dal clima caldo e piacevole, che si sono dati appuntamento dalle 20 per uno spettacolo che ha coinvolto tutti.
Fra le varie interpretazioni in chiave goliardica di sicuro successo lo Streep Food messo in scena di fronte allo splendido Palazzo Don Carlos, nel Corso, dove, tra due fette di pane giganti, condito a dovere, ha preso posto un corposo companatico umano.
Tra le vie le piazze in acciottolato non sono mancati i classici tutù hawaiani, kilt scozzesi, improvvisati Zorro, commercianti con le valigie in cartone pronti all’espatrio causa crisi e un gruppo vestito di tutto punto da presuli in vacanza, zucchetto e anello compresi. Rigorosamente falsi, naturalmente. Insomma una festa di popolo, così come vuole la tradizione locale, che ha fatto divertire grandi e piccoli, e sicuramente sorridere anche gli operatori, considerato che molti locali sono stati presi d’assalto da una folla che ha gioiosamente occupato per ore il centro cittadino.
Ieri sera, fronte mare a due passi dal belvedere di piazza Capitanerie di Porto, la quarta edizione del Bosa Rock Festival, organizzato dall’associazione Bosa Rocks, ha catalizzato l’attenzione dei più giovani amanti del Metal.
Ma non c’è certo tempo per riposare in questi giorni di pienone turistico, nelle strutture dell’accoglienza e finalmente anche in spiaggia di giorno e nelle strade della movida in notturna.
Perché dal 13 al 15 agosto, dalle 18, l’associazione Bosa4All propone sul lungomare di Bosa Marina la seconda edizione del Bosa Beer Fest Summer Edition.
L’edizione estiva del festival della birra sarà dedicata alle birre artigianali ed allo street food di qualità, condita da spettacoli e musica live.
Il tempo di tirare il fiato nelle 24 ore dopo ferragosto ed il 17 a Bosa è ancora festa. Questa volta nelle vie e cantine a due passi dal Corso, grazie alla sesta edizione di “Attoppa a Camasinu,” la manifestazione curata dalla Pro loco. Nelle cantine di via Carmine sarà possibile gustare ottimi piatti “poveri” della cucina locale, e ovviamente assaggiare vino e per i più fortunati la prelibata Malvasia.
