Comune, mega rimpasto in arrivo
di Enrico Carta
Dopo l’addio della titolare dell’Urbanistica potrebbero arrivare altri cambi. In bilico anche Meli
22 agosto 2018
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ORISTANO. Più che al cambio degli armadi, con l’arrivo dell’autunno forse anticipato, in Comune cambieranno i volti. I saluti polemici di Federica Pinna potrebbero non essere gli ultimi perché nelle porte girevoli degli assessorati sembra stia per finire anche Riccardo Meli che sinora ha gestito i Lavori Pubblici. Il suo gruppo “Un’altra Oristano” pare infatti che stia pensando ad operare a sua volta una sostituzione. Sarebbe quindi il quarto assessore in meno di un anno a salutare la compagnia di viaggio.
Per ora comunque ci si ferma a tre con Federica Pinna che ha gettato la spugna due giorni fa, preceduta qualche mese addietro da Gianna De Lorenzo che abbandonò per problemi personali e da Mauro Solinas che dopo meno di una settimana dal varo della giunta inciampò sulla questione del mancato rispetto delle quote rosa e dovette rassegnare immediate dimissioni per permettere la partenza ai nuovi eletti. L’addio di Federica Pinna potrebbe quindi aprire le danze per un giro di valzer che modificherà il volto della giunta comunale che adesso si ritrova già scoperta in un assessorato chiave che il sindaco non potrà tenere a lungo per sé.
L’interim di Andrea Lutzu all’Urbanistica non può durare se non lo spazio di poche settimane perché la composizione della giunta è nuovamente fallace rispetto alla questione delle quote rosa. In questo momento con due sole donne – Pupa Tarantini e Stefania Zedda – si è al di sotto della percentuale minima per cui bisogna provvedere a pescare una nuova carta dal mazzo per riassestare gli equilibri. In caso contrario, gli atti e le decisioni della giunta potrebbero essere considerati illegittimi.
L’ipotesi al momento più gettonata è quella di un coinvolgimento di altre pedine nel rimpasto. Riccardo Meli che non ha più un gruppo di rappresentanza in Comune, essendo passato a Fratelli d’Italia il consigliere Danilo Atzeni eletto nelle liste della civica Un’Altra Oristano – la stessa dell’assessore all’Urbanistica che ora traballa –, sembra essere il più indicato a lasciare palazzo Campus Colonna, sede della giunta.
Ecco allora che questa potrebbe essere la chiave di volta per ritrovare gli equilibri di coalizione. Se Fortza Paris non ha un volto femminile da piazzare in quell’assessorato, il soccorso rosa potrebbe venire proprio dal gruppo che sostenne Un’Altra Oristano e ora Fratelli d’Italia. Fortza Paris potrebbe a quel punto piazzare un uomo, un politico, quel qualcuno che tiri la volata da assessore al partito che ormai si concentra per le elezioni delle regionali dell’anno prossimo, alle quali Mauro Solinas, oggi vice presidente nazionale strizza un occhio.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Per ora comunque ci si ferma a tre con Federica Pinna che ha gettato la spugna due giorni fa, preceduta qualche mese addietro da Gianna De Lorenzo che abbandonò per problemi personali e da Mauro Solinas che dopo meno di una settimana dal varo della giunta inciampò sulla questione del mancato rispetto delle quote rosa e dovette rassegnare immediate dimissioni per permettere la partenza ai nuovi eletti. L’addio di Federica Pinna potrebbe quindi aprire le danze per un giro di valzer che modificherà il volto della giunta comunale che adesso si ritrova già scoperta in un assessorato chiave che il sindaco non potrà tenere a lungo per sé.
L’interim di Andrea Lutzu all’Urbanistica non può durare se non lo spazio di poche settimane perché la composizione della giunta è nuovamente fallace rispetto alla questione delle quote rosa. In questo momento con due sole donne – Pupa Tarantini e Stefania Zedda – si è al di sotto della percentuale minima per cui bisogna provvedere a pescare una nuova carta dal mazzo per riassestare gli equilibri. In caso contrario, gli atti e le decisioni della giunta potrebbero essere considerati illegittimi.
L’ipotesi al momento più gettonata è quella di un coinvolgimento di altre pedine nel rimpasto. Riccardo Meli che non ha più un gruppo di rappresentanza in Comune, essendo passato a Fratelli d’Italia il consigliere Danilo Atzeni eletto nelle liste della civica Un’Altra Oristano – la stessa dell’assessore all’Urbanistica che ora traballa –, sembra essere il più indicato a lasciare palazzo Campus Colonna, sede della giunta.
Ecco allora che questa potrebbe essere la chiave di volta per ritrovare gli equilibri di coalizione. Se Fortza Paris non ha un volto femminile da piazzare in quell’assessorato, il soccorso rosa potrebbe venire proprio dal gruppo che sostenne Un’Altra Oristano e ora Fratelli d’Italia. Fortza Paris potrebbe a quel punto piazzare un uomo, un politico, quel qualcuno che tiri la volata da assessore al partito che ormai si concentra per le elezioni delle regionali dell’anno prossimo, alle quali Mauro Solinas, oggi vice presidente nazionale strizza un occhio.
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