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Rete del gas: al via i lavori Servirà otto comuni

SANTA GIUSTA. La rete che fornirà gas a Santa Giusta, Arborea, Palmas Arborea, San Nicolò d’Arcidano, Uras, Mogoro, Marrubiu e Terralba sarà presto in funzione. Ne dà notizia il sindaco di Santa...

05 settembre 2018
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SANTA GIUSTA. La rete che fornirà gas a Santa Giusta, Arborea, Palmas Arborea, San Nicolò d’Arcidano, Uras, Mogoro, Marrubiu e Terralba sarà presto in funzione. Ne dà notizia il sindaco di Santa Giusta, Antonello Figus, il quale ha fatto presente come, dopo circa dieci anni dalla prima aggiudicazione dei lavori di realizzazione delle reti di distribuzione del gas di città, una nuova società – la Italgas – rileverà le quote di gestione e costruzione delle reti. I comuni che potranno usufruire del servizio sono quelli che fanno parte del bacino 19. Figus ha poi spiegato: «La società che eseguirà i lavori, la Cpl Concordia, sta già provvedendo a predisporre il cantiere per avviare i lavori a settembre».

Si realizzerà una rete di distribuzione in tutto il centro abitato, con la predisposizione di allacci per le abitazioni. I lavori potrebbero andare di pari passo anche con un secondo e distinto progetto, ossia la realizzazione di depositi costieri di metano liquido che dovrebbero nascere nel porto industriale.

«Se così fosse – ha aggiunto Figus –, i vantaggi per gli utenti sarebbero interessanti, specialmente se l’Autorità nazionale per l’energia decidesse di fornire il metano ai cittadini sardi agli stessi prezzi che vengono praticati nelle altre regioni». Un progetto importante con dei lavori altrettanto importanti, che potrebbero dare la possibilità ai santagiustesi di usufruire in futuro della fibra ottica, se questa dovesse esser inserita nello scavo destinato all’alloggiamento dei tubi della distribuzione.

I lavori che dovrebbero durare non meno di diciotto mesi saranno eseguiti cercando di avere il minor impatto possibile sulla vita quotidiana: «È ovvio che ci sarà qualche disagio, ma i benefici si potranno toccare con mano – conclude Figus –. Se poi arriverà il gas metano, allora potranno beneficiarne non solo i cittadini, ma anche le aziende».

Nicola Podda

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