La Nuova Sardegna

Oristano

Oristano, parcheggi e polemiche: il tagliando di cortesia non ci sarà

Enrico Carta

Strisce blu, proroga di due anni all’attuale gestore dell’appalto. Novità per le mamme in attesa

08 settembre 2018
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ORISTANO. Cinque più due uguale sette. Non è l’interrogazione di matematica, ma la formula che l’amministrazione comunale intende adottare. L’appalto per la gestione del servizio di sosta a pagamento sarà quindi prorogato. La scadenza è per novembre 2018 e di un nuovo capitolato non c’è l’ombra. Ci sono stati invece contatti con la Sis, ditta che gestisce al momento il servizio, per considerare se essa sia o meno favorevole alla proroga che, del resto, era stata prevista nel vecchio capitolato d’appalto. Prevedeva che in caso di accordo tra le parti si sarebbe potuto dare continuità ulteriore al servizio per due anni in più rispetto alla scadenza minima.

Agli incontri non sono ancora seguite comunicazioni formali, ma l’accordo verbale è il preludio a quel che avverrà entro novembre. La vera novità è che tutto procederà esattamente nella stessa maniera in cui sin qui è stato gestito l’appalto. La questione dei tagliandi di cortesia è sparita dagli orizzonti politici. Era stato uno dei cavalli di battaglia portati avanti dall’opposizione a Guido Tendas. Di quell’opposizione faceva parte anche l’attuale sindaco che pure in campagna elettorale spese parole positive verso l’introduzione del tagliando di cortesia ovvero di quello strumento che consente all’automobilista che lasci in sosta l’auto oltre il tempo stabilito dal tagliandino, di evitare la multa pagando invece la differenza di orario con una piccola maggiorazione.

Fulmini e saette furono scagliate contro l’ex sindaco, ma evidentemente non è più tempo di uragani e così l’argomento non è stato minimamente toccato nel momento in cui i vertici del Comune hanno incontrato quelli della ditta che gestisce l’appalto. Novità potrebbero invece arrivare su un altro versante. La commissione consiliare alla Viabilità, presieduta da Davide Tatti, si è riunita ieri per discutere della questione dei parcheggi rosa. L’idea è quella di assegnare alle persone in attesa o con neonati, un tagliando da ritirare in Comune che consente loro di parcheggiare in tutte le zone di sosta delimitate dalle strisce blu. Sparirebbero così i parcheggi rosa, spesso usati abusivamente, ma la sosta alle madri sarebbe comunque garantita.

Non è una novità sconvolgente, mentre un po’ di malcontento serpeggia perché da diverse settimane le colonnine in cui ritirare il ticket spesso funzionano a singhiozzo e l’automobilista, pur avendo pagato, resta senza il tagliando. A essere contestata è poi l’applicazione che consente di pagare dal telefonino il prolungamento della sosta. Gli utenti lamentano che la nuova è accessibile solamente a chi possiede carta di credito del circuito Visa o Mastercard.
 

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