La Nuova Sardegna

CUGLIERI. Adesso ci provano i parlamentari del Movimento 5Stelle a far aprire in via definitiva, come auspicato e chiesto più volte dagli amministratori del territorio, il distaccamento dei Vigili del Fuoco, attualmente operativo una quarantina di giorni all’anno durante l’estate (la chiusura stagionale è prevista proprio questa settimana) per 12 ore al giorno e solo nell’arco diurno. Venerdì scorso, su sollecitazione del Conapo (Sindacato autonomo Vigili del Fuoco), a visitare la struttura sono arrivati i parlamentari pentastellati Lucia Scanu e Luciano Cadeddu. Ad accoglierli, il segretario provinciale del sindacato Mariano Cuscusa e regionale Pietro Nurra, l’assessore comunale Maria Franca Curcu e dal capo gruppo della maggioranza consiliare Antonio Curcu. Scanu e Cadeddu sono stati portati a conoscenza dell’importanza rivestita da quel presidio, che deve garantire la piena operatività in un territorio vasto come il Montiferru, circa 228 chilometri quadrati (che nel periodo estivo con le borgate marine fa lievitare la popolazione, tra turisti e residenti, a oltre 15mila persone), impossibile da raggiungere dappertutto nei tempi necessari (20 minuti) perché un eventuale intervento sia efficace, a causa di una viabilità particolarmente difficoltosa. I due parlamentari sardi hanno preso atto di quanto loro espresso dai rappresentanti sindacali e dagli amministratori locali e hanno garantito il loro impegno per risolvere un problema annoso che altri parlamentari, compreso un sottosegretario, e amministratori locali nel tempo non sono riusciti a risolvere. Nonostante quel distaccamento sia stato decretato permanente dal ministero dell’interno nel 2013, di fatto non ha visto mai l’assegnazione degli operatori necessari a garantire la sua piena operatività.

Occorrerebbero infatti almeno 52 unità, tra vigili permanenti e volontari e 4 capi squadra per effettuare una turnazione in grado di coprire l’arco delle 24 ore, ma al momento il Comando oristanese, da cui il distaccamento cuglieritano dipende, non dispone di quel personale, quindi si va avanti con la sola apertura estiva.