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L’addio a Siro Meli, olimpionico di canottaggio

L’addio a Siro Meli, olimpionico di canottaggio

CABRAS. Ha destato grande cordoglio la scomparsa di Siro Meli, deceduto qualche giorno fa a causa di una grave malattia. Siro Meli era nato a Solanas, frazione di Cabras, nel 1946, con le Fiamme...

12 settembre 2018
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CABRAS. Ha destato grande cordoglio la scomparsa di Siro Meli, deceduto qualche giorno fa a causa di una grave malattia. Siro Meli era nato a Solanas, frazione di Cabras, nel 1946, con le Fiamme gialle conquistò la medaglia d’argento nel canottaggio ai campionati del mondo disputati a Mosca nel 1985 nel quattro con, medaglia di bronzo a Lucerna e Campione Italiano nel 1968. Siro Meli, appuntato della Guardia di finanza, nella gara disputata a Leke Casitas in occasione delle olimpiadi di Los Angeles del 1984, nel ruolo di timoniere, non salì sul podio per pochissimo. Di lui traccia un ricordo Maurizio Ustolin, suo compagno di equipaggio nel quattro con in diversi appuntamenti agonistici internazionali, esaltandone le grandi doti umane e le qualità tecniche di assoluto valore. «Competenza e sangue freddo, insieme a una grande esperienza in gara - racconta Ustolin - mi sono state trasmesse da Siro. In quel lontano 1977, quando, negli anni più bui del nostro canottaggio, salì su un quattro con e provammo a dare uno scossone a un ambiente che vedeva le finali e le medaglie mondiali e olimpiche con un lumicino». Poco tempo prima della sua scomparsa Meli ha ricevuto dalle mani di Stefano Oppo, grande campione del canottaggio italiano, il diploma d’onore per i 130 anni della Federazione Italiana Canottaggio.

Piero Marongiu

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