Successo per Veliamoci con la regata paralimpica
di Stefano Sulis
Il sodalizio ha ospitato la prima tappa sarda delle competizioni Hansa 303 Nessuna distinzione tra gli atleti. Atzori: «Orgogliosi della manifestazione»
13 settembre 2018
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ORISTANO. Una giornata entusiasmante, che rappresenta un punto di partenza in vista dei prossimi anni. Questo il bilancio della prima edizione della regata classe paralimpica in Sardegna, valida per la “Prima Coppa Città di Oristano”.
È andato tutto a gonfie vele, verrebbe da dire mescolando esaltazione e banalità. La manifestazione, di scena domenica scorsa nel golfo di Oristano, ha segnato una tappa spartiacque nella dimensione sportiva sarda.
Per la prima volta, infatti, è stata inserita una prova ufficiale “open” riservata alla classe Hansa 303 nel calendario regionale della FIV. Imbarcazioni nel cui equipaggio possono regatare, senza differenza alcuna, atleti normodotati e diversamente abili. A Torre Grande, si sono così sfidate tre barche oristanesi e una di Porto D'Agumu con equipaggi da due.
A coronamento di una giornata dagli ampi risvolti significativi, sono giunti anche i risultati prettamente sportivi che hanno premiato gli atleti diversamente abili della Asd Veliamoci, impegnati questa settimana con i Campionati Italiani.
Gabriele Ghelfi, mattatore di giornata, si è imposto nelle tre prove, seguito da Efisio Piras e Sebastiano Casciu. Gli equipaggi, infine, sono stati premiati dal sindaco di Oristano Andrea Lutzu, dall’assessore allo sport Francesco Pinna e dal delegato provinciale del Coni Gabriele Schintu. Inevitabile l'emozione di Maria Cristina Atzori, presidente di Veliamoci. «Sono orgogliosa che Veliamoci abbia ospitato la prima tappa sarda delle competizioni Hansa 303, era uno dei nostri sogni più grandi e ci siamo riusciti. La nostra attività è partita con la voglia di dare anche alle persone diversamente abili l’occasione di vivere e amare il mare, praticando uno sport divertente e impegnativo. Ora, dopo un anno di intenso e duro lavoro stiamo addirittura partendo per gareggiare con gli atleti di tutta Italia, sono felicissima per i mei ragazzi e orgogliosa di questa nostra impresa». L'evento è stato realizzato grazie alla collaborazione delle Marine Oristanesi, del Comune di Oristano, del Coni delegazione di Oristano e alla Decathlon Sassari, che ha sponsorizzato gli atleti di Veliamoci.
È andato tutto a gonfie vele, verrebbe da dire mescolando esaltazione e banalità. La manifestazione, di scena domenica scorsa nel golfo di Oristano, ha segnato una tappa spartiacque nella dimensione sportiva sarda.
Per la prima volta, infatti, è stata inserita una prova ufficiale “open” riservata alla classe Hansa 303 nel calendario regionale della FIV. Imbarcazioni nel cui equipaggio possono regatare, senza differenza alcuna, atleti normodotati e diversamente abili. A Torre Grande, si sono così sfidate tre barche oristanesi e una di Porto D'Agumu con equipaggi da due.
A coronamento di una giornata dagli ampi risvolti significativi, sono giunti anche i risultati prettamente sportivi che hanno premiato gli atleti diversamente abili della Asd Veliamoci, impegnati questa settimana con i Campionati Italiani.
Gabriele Ghelfi, mattatore di giornata, si è imposto nelle tre prove, seguito da Efisio Piras e Sebastiano Casciu. Gli equipaggi, infine, sono stati premiati dal sindaco di Oristano Andrea Lutzu, dall’assessore allo sport Francesco Pinna e dal delegato provinciale del Coni Gabriele Schintu. Inevitabile l'emozione di Maria Cristina Atzori, presidente di Veliamoci. «Sono orgogliosa che Veliamoci abbia ospitato la prima tappa sarda delle competizioni Hansa 303, era uno dei nostri sogni più grandi e ci siamo riusciti. La nostra attività è partita con la voglia di dare anche alle persone diversamente abili l’occasione di vivere e amare il mare, praticando uno sport divertente e impegnativo. Ora, dopo un anno di intenso e duro lavoro stiamo addirittura partendo per gareggiare con gli atleti di tutta Italia, sono felicissima per i mei ragazzi e orgogliosa di questa nostra impresa». L'evento è stato realizzato grazie alla collaborazione delle Marine Oristanesi, del Comune di Oristano, del Coni delegazione di Oristano e alla Decathlon Sassari, che ha sponsorizzato gli atleti di Veliamoci.
