La Nuova Sardegna

Oristano

Bosa, domani tutti a scuola gli edifici quasi in ordine

di Alessandro Farina
Bosa, domani tutti a scuola gli edifici quasi in ordine

Tra un mese saranno conclusi gli ultimi lavori al Rodari e in viale Alghero Il sindaco: «Abbiamo ereditato una situazione pesante, ma il peggio è passato»

16 settembre 2018
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BOSA. Tutto pronto per accogliere gli alunni delle scuole di Bosa, che domani torneranno in classe. Proseguono i lavori nel cortile delle elementari, alla media numero 1 e nella palestra e cortile della media numero 2, ma le aule degli edifici di competenza comunale, dopo il tour de force di queste ultime settimane, apriranno regolarmente assicurano il sindaco Luigi Mastino e la vice Maura Cossu. «In questi quattro anni abbiamo impegnato come amministrazione, grazie a fondi del progetto Iscol@ della Regione e somme reperite dal bilancio dell’ente locale, oltre due milioni e mezzo di euro, contando la riqualificazione degli impianti sportivi di via Gramsci ancora in atto. Interventi improcrastinabili perché edifici e ambienti siano accoglienti per gli alunni, funzionali alla didattica e soprattutto sicuri per chi li frequenta», dicono gli amministratori. Nei plessi Nurchi e Scherer, che ospiteranno le elementari, la consegna del cantiere è per il momento provvisoria, perché dovranno essere completati alcuni lavori all’esterno della struttura, ma le aule sono pronte. Nei due plessi sono stati eseguiti lavori di messa in sicurezza, nuovi impianti idrico, fognario, elettrico e del riscaldamento, ed eseguita una controsoffittatura con pannelli isolanti. Anche il vicino plesso del Rodari è pronto ad accogliere i bambini della scuola dell’infanzia mentre nel cortile gli operai saranno al lavoro ancora per un mesetto per la sistemazione di sottoservizi e aree calpestabili, con una volta chiusi questi lavori i ritocchi al verde a sigillare la fine del cantiere. Per quanto riguarda le scuole medie ragazzi e insegnanti inizieranno l’anno nel plesso della ex numero due sul viale Alghero perché alla media numero 1 sono ancora in corso i lavori di coibentazione e dell’impianto di riscaldamento. Qui opera anche il personale degli uffici che fa capo all’Istituto Comprensivo guidato dal dirigente Giovanni Ibba. «Tra un mese i lavori dovrebbero essere definitivamente conclusi e insegnanti e alunni torneranno a fare lezione alla Numero 1», assicura il sindaco. Gli ambienti saranno più ampi perché le aule multimediali e biblioteca saranno ospitati al piano terra del ristrutturato caseggiato attiguo alla scuola, che ospitava l’Ufficio del Lavoro ed il Giudice di Pace. Per quanto riguarda le strutture sportive palestra e spazi esterni della numero 2 sono ancora un cantiere aperto. Qui grazie ad un mutuo di 420mila euro ed a fondi comunali, per una somma che si aggira sul mezzo milione di euro, sarà ristrutturata la palestra e realizzati campetti polivalenti all’aperto che potranno poi essere utilizzati non solo dagli scolari di elementari e medie ma anche dagli atleti delle società sportive locali.

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