La Nuova Sardegna

Oristano

I 50 anni dei Cacciatori di Sardegna

di Maria Antonietta Cossu
I 50 anni dei Cacciatori di Sardegna

Abbasanta, l’unità speciale dell’Arma da mezzo secolo al servizio della legalità

16 settembre 2018
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ABBASANTA. Ieri un commando di uomini del reparto eliportato Cacciatori di Sardegna si è calato dal tetto di un palazzo e dopo aver ingaggiato un conflitto a fuoco ha fatto irruzione nel covo di una cellula terroristica. Centinaia di testimoni hanno assistito al blitz, che in realtà era l'atto finale della simulazione di un intervento tattico-operativo organizzata nell'ambito della cerimonia commemorativa dell'istituzione dell' unità speciale dell'Arma nata cinquant'anni fa con la denominazione di Nucleo Carabinieri Eliportato e trasformata, nel 1993, nello Squadrone Cacciatori di Sardegna. La manifestazione si è svolta nella caserma intitolata all'aviere Diego Sini alla presenza delle più alte cariche della Legione Sardegna, delle altre autorità militari del territorio provinciale, dei veterani e dei rappresentanti delle istituzioni civili e religiose. Il maggiore Alfonso Musumeci ha assunto il comando dello schieramento formato da tutte le unità di reparto e sulle note dell'inno d' Italia si è ripetuto il rito dell'alza bandiera. Il primo a prendere la parola è stato il "capostipite" dei militari che hanno assunto la guida del reparto, l’ex comandante generale dell’Arma, Gianfrancesco Siazzu. Il generale Siazzu ha ricordato le difficoltà operative dei primi tempi: «Mancava tutto, dall'equipaggiamento alla logistica, ma con il sacrificio e la disponibilità di tutti ne abbiamo fatto un reparto efficiente», ha detto rievocando le operazioni più eclatanti svolte nel periodo di massima recrudescenza del banditismo e dell'attività dell'Anonima sequestri. Tornando ai giorni nostri, l'unità di stanza ad Abbasanta ha inanellato una serie di risultati importanti, in particolare nell' attività di contrasto alla produzione a al traffico di droga. Solo nel 2017 sono stati sequestrati quasi 600 chili di marijuana. «Il reparto è una risorsa importante e dovete essere sempre all'altezza della situazione e in grado di offrire la risposta giusta alle esigenze operative», ha esortato il comandante della Legione Carabinieri Sardegna, Giovanni Truglio, rivolgendosi ai baschi rossi. Quindi, la consegna degli encomi al brigadiere capo Pierpaolo Sanna, brigadiere Roberto Soru, vicebrigadiere Christian Salvatori e gli appuntati scelti Andrea Porru e Giuseppe Fiori, per i meriti conseguiti nell'ambito di un'operazione antidroga.

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