La Nuova Sardegna

Oristano

Vaccini, 1200 controlli I Nas monitorano 20 casi

di Simonetta Selloni
Vaccini, 1200 controlli I Nas monitorano 20 casi

Il Nucleo antisofisticazioni dei carabinieri esamina gli istituti comprensivi Le verifiche incrociate sulle autodichiarazioni saranno inviate alla ministra Grillo 

16 settembre 2018
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ORISTANO. Un corposo dossier sullo stato dell’arte delle vaccinazioni dei bambini che frequentano le scuole delle province di Oristano e Cagliari è stato raccolto dai carabinieri del Nucleo antisofisticazioni di Cagliari. Ieri, i militari coordinati dal maggiore Davide Colajanni hanno concluso il mandato affidato dalla ministra della Salute Giulia Grilla, per verificare la corrispondenza delle autocertificazioni prodotte dai genitori dei piccoli. Complessivamente sono stati esaminati una ventina di istituti comprensivi, dieci nella provincia di Oristano e dieci in quella di Cagliari. In alcuni casi, i militari hanno preso in esame scuole dell’infanzia e paritarie, in altri primarie e nidi, in altre secondarie. Sono state visionate oltre 1200 autocertificazioni; il riscontro è stato fatto a campione.

Il lavoro non è finito e quindi non si conosce l’esito dei controlli. Le situazioni monitorate però, sono una ventina: si tratta di casi in cui le stesse autocertificazioni riportano dati parziali, in qualche caso anche perché i bambini non hanno compiuto il percorso vaccinale in un’unica provincia o Assl. I controlli, dunque, vanno incontro a una doppia difficoltà: la prima, dovuta al fatto che il sistema dei vaccini nell’isola non sia informatizzato e si debba quindi procedere sfogliando manualmente libroni e certificazioni redatte a mano. Non essendoci un’anagrafe vaccinale elettronica, il secondo problema è conseguente: il dialogo tra Assl e scuole non avviene in automatico, con la trasmissione di dati che, se censiti, velocizzerebbe i tempi di verifica e alleggerirebbe il lavoro di Assl, istituti e famiglie.

Così però non è. Soltanto domani si potrà capire se i dati non rispondenti siano attribuibili a sviste o se invece l’argomento vaccini finirà sul tavolo della Procura della Repubblica.

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