La Nuova Sardegna

Oristano

Barca a fondo, la Capitaneria in azione per salvare due pescatori

Barca a fondo, la Capitaneria in azione per salvare due pescatori

ORISTANO. Due pescatori impegnati in una battuta di pesca nella marina di Arbus, a Torre dei Corsari, finiti in mare dopo l’affondamento della loro barca, sono stati salvati grazie a una complessa...

17 settembre 2018
1 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. Due pescatori impegnati in una battuta di pesca nella marina di Arbus, a Torre dei Corsari, finiti in mare dopo l’affondamento della loro barca, sono stati salvati grazie a una complessa operazione coordinata dalla Capitaneria di porto di Oristano, e alla quale hanno partecipato anche i sommozzatori del Comando provinciale dei Vigili del fuoco e un elicottero dell’Aeronautica militare. L’allarme è arrivato a Oristano grazie ad alcune persone che dalla spiaggia, a Porto Palma, avevano sentito le richieste d’aiuto provenienti dal mare. La motovedetta della Capitaneria in mezz’ora ha raggiunto la zona, ma nel frattempo una delle persone che chiedevano aiuto è riuscita a raggiungere la riva. Si trattava di uno dei due pescatori professionisti, impegnati in una battuta su una barca di sette metri che per cause ancora non chiarite ha iniziato a imbarcare acqua. Prima che affondasse, entrambi hanno preferito tuffarsi in mare e hanno nuotato verso la riva. Uno di loro, come detto, è riuscito a raggiungerla; per l’altro, le ricerche sono andate avanti per oltre quattro ore. Fortunatamente anche lui è riuscito a raggiungere la riva, vicino al porticciolo di Tunaria. Entrambi, molto provati dalla disavventura, sono stati soccorsi dal 118 e trasportati all’ospedale. La Capitaneria ha avviato gli accertamenti per verificare le cause dell’affondamento della barca.

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative