La Nuova Sardegna

ORISTANO. Ci sono ancora troppi incidenti sulle strade, provocati da scarsa attenzione o dalla mancata osservanza di regole elementari salvavita, come l’utilizzo della cintura di sicurezza o l’indiscriminato uso dei cellulari. Ecco perché la Polizia stradale di Oristano ha aderito alla giornata europea nell’ambito di prevenzione degli incidenti sulle strade. È in programma per domani, si chiama “Edward” acronimo che significa European day without a road death, ossia, “Giornata europea senza vittime della strada”. L’obiettivo, spiega il comandante della Polstrada di Oristano Roberto Piredda, è sensibilizzare gli automobilisti con un obiettivo ben preciso: al di là del dimezzamento delle vittime della strada entro il 2020, «si spera di arrivare a un giorno senza vittime della strada». Domani, quindi, la Stradale intensificherà la sua già imponente azione sulle strade per evitare vittime e incidenti che hanno comunque conseguenze gravissime sulle persone che restano coinvolte. Lo farà controllando i livelli di alcol, verificando che le persone indossino le cinture, che i bambini siano assicurati ai loro seggiolini e che i cellulari restino lontani dalle mani di chi guida.(si.se.)