La Nuova Sardegna

ORISTANO. «Nessuno mi ha interpellato per la valutazione del segretario generale del Comune necessaria per attribuire il premio di performance». Lo dice l’ex sindaco Guido Tendas, a proposito dell’interpellanza presentata dall’opposizione (i consiglieri Peppi Puddu, Francesco Federico, Maria Obinu, Patrizia Cadau, Monica Masia e Andrea Riccio), che chiedono chiarimenti all’attuale primo cittadino Andrea Lutzu sui criteri e sull’opportunità di corrispondere i premi. Il tema è legato al fatto che Lutzu, in carica nel secondo semestre 2017, avrebbe dovuto interpellare il suo predecessore per quanto riguarda la valutazione da assegnare al segretario generale dell’Ente Luigi Mele. Ma non la ha fatto. Secondo Tendas, «non si vede come il giudizio sul dirigente riguardante tutto l’anno sia stato formulato senza il parere di chi avrebbe dovuto esprimerlo per la sua parte di competenza, cioè io». Eppure Mele ha ottenuto il premio di performance per tutto il 2017, non soltanto per una parte. «Il nucleo di valutazione mi ha interpellato, così come sono stati interpellati gli ex assessori, per gli altri dirigenti», precisa Tendas.

Casca dalle nuvole il sindaco Andrea Lutzu. Che ancora non ha visto l’interpellanza. «Non ricordo se il mio predecessore sia stato chiamato, non so se questo passaggio sia necessario», ha ribadito. Lutzu conferma che il segretario generale ha percepito il premio per tutto l’anno. Riguardo l’altro problema posto dall’interpellanza dell’opposizione, ossia la presenza in Comune degli ispettori del ministero delle Finanze dopo un esposto presentato dall’Unione sindacale di base, il sindaco non ha particolari da riferire. Ma è probabile che sull’esito di quel controllo dovrà informarsi, visto che la minoranza gli chiede risposte anche sul punto.